rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Il sindaco di Lecce: "Essere Silvia Romano è coraggioso e straordinario"

Sul caso della cooperante italiana rapita in Kenya, fa discutere il commento del noto giornalista Massimo Gramellini che ha parlato di "smanie di altruismo"

LECCE- Mentre un "maître à penser" del giornalismo italiano, Massimo Gramellini, fa discutere nella sua rubrica quotidiana sul Corriere della Sera con un testo sul rapimento di Silvia Romano, la cooperante italiana rapita in Kenya, il sindaco di Lecce definisce l’esempio della 23enne milanese “coraggioso, provocatorio, straordinario in un tempo in cui il senso comune è riassunto nelle parole egoismo, indifferenza, intolleranza. Lasciare il proprio Paese - tra i più ricchi del mondo - per andare in un continente lontano ad assistere i più poveri del mondo, e ‘aiutarli a casa loro’ come suggeriscono sovranisti e xenofobi italiani. è smania d’amore per il prossimo”.

Nel suo post Carlo Salvemini cita in chiusura il termine “smania” che Gramellini aveva utilizzato in apertura per esprimere quella premessa che ha indignato molti, sorpresi dalle parole di un giornalista di area progressista: “Ha ragione chi pensa, dice o scrive che la giovane cooperante milanese rapita in Kenya da una banda di somali avrebbe potuto soddisfare le sue smanie di altruismo in qualche mensa nostrana della Caritas, invece di andare a rischiare la pelle in un villaggio sperduto nel cuore della foresta. Ed è vero che la sua scelta avventata rischia di costare ai contribuenti italiani un corposo riscatto”.

Fatta quella premessa, cioè dato un colpo al cerchio, il noto giornalista ne dà un altro alla botte spostando decisamente il tiro su chi non riesce a fare a meno di esprimere attacchi feroci contro la cooperante, anche in questo momento in cui è in serio pericolo di vita, e su coloro che non ricordano l’entusiasmo e l’idealismo che sono propri della giovane età, quando si ha quell’energia – scrive – che autorizza a pensare di poter cambiare il mondo. Ma è la prima parte della sua rubrica ad aver colpito, soprattutto quei lettori che hanno visto in lui un punto di riferimento e un argine rispetto a certi orientamenti che sembrano prevalere nella società italiana contemporanea. Intanto, nella giungla dei social, non mancano offese e insinuazioni nei confronti della giovane cooperante.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il sindaco di Lecce: "Essere Silvia Romano è coraggioso e straordinario"

LeccePrima è in caricamento