rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Città del futuro, Lecce partner di tre progetti con i colossi del settore

Palazzo Carafa ha deliberato la partecipazione ad un avviso pubblico del ministero della Ricerca, aderendo a tre proposte per la gestione dei problemi urbani, due delle quali promosse rispettivamente da Finmeccanica e Telecom

 

LECCE – E’ in corso presso il polo fieristico di Bologna “Smart city exihbition”, manifestazione sull’applicazione delle nuove tecnologie e di modelli innovativi per la risoluzione dei problemi urbani.  Il 9 novembre scade l’avviso- emanato dal ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca - per la presentazione di idee progettuali per città intelligenti, comunità e innovazione sociale e il Comune di Lecce, su proposta dell’assessore all’Innovazione tecnologica, Alessandro Delli Noci, ha deciso nella seduta di giunta del 31 ottobre di aderirvi attraverso la partecipazione a tre progetti insieme a partner pubblici, privati e scientifici.

Se finanziati, i progetti prevedono la sperimentazione immediata e a costo zero nel territorio degli enti che hanno aderito. Il primo si chiama “Scoc – Smart city operation and security center”,  vede la partecipazione del colosso Finmeccanica e riguarda il tema della sicurezza territoriale ed in particolare una piattaforma per la sorveglianza del territorio rispetto ad una serie di aspetti, dalla sicurezza idrogeologica alla mobilità.

Il secondo si chiama “Swarm – Smart water resource management” ed è promosso dal Consiglio nazionale delle ricerche – Istituto di ricerca sulle acque, da Telecom e altre multinazionali. Il progetto promuove la tutela delle risorse idriche, il miglioramento della gestione delle acque attraverso un incremento dell'efficienza della rete e degli impianti di distribuzione esistenti nel territorio; lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie per il monitoraggio, il controllo e la riduzione dei carichi inquinanti; lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche volte alla riduzione dell'impiego dell'acqua destinata all'agricoltura e all'industria, nonché lo sviluppo in un'ottica eco-sostenibile di nuove modalità di gestione e valorizzazione dei rifiuti.

Il terzo raggruppamento che vede la partecipazione del Comune di Lecce si è formato attorno al progetto Sum - Smart Urban Multimodal electrical vehicles system,  proposto dal consorzio Cetma di Brindisi – divisione Ingegneria Informatica  - insieme ad un ampio partenariato accademico ed industriale.Il progetto di ricerca e sviluppo riguarda la tematica della mobilita sostenibile ed in particolare lo studio e la sperimentazione di sistemi di trasporto bi-modali (ovvero mezzi che integrano vettori collettivi come i Bus a trazione ibrida con biciclette a pedalata assistita) in ambiti urbani e sub-urbani, come città e loro hinterland. Scopo del progetto è quello di costruire un modello di mobilità che sia in grado di massimizzare la sostenibilità ambientale e civile degli spostamenti grazie alla “somma” delle caratteristiche intrinseche della bicicletta elettrica e dei sistemi di trasporto collettivi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Città del futuro, Lecce partner di tre progetti con i colossi del settore

LeccePrima è in caricamento