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Stefàno: "275, ora la parola passa all'Anas"

Soddisfazione da parte del presidente de La Margerita alla Regione. "E' l'ennesima riprova di come il metodo del confronto autentico possa portare a risultati di straordinaria importanza"

"Sicurezza stradale e tutela dell'ambiente al centro del provvedimento con cui la giunta regionale ha deliberato il completamento della strada statale 275. E' l'ennesima riprova di come il metodo del confronto autentico possa portare a risultati di straordinaria importanza". Questo il commento di Dario Stefàno, presidente del gruppo consiliare La Margherita alla Regione "La giunta regionale ha compiuto una giusta sintesi delle istanze provenienti dai Comuni salentini sapendo, nel contempo, tener conto dell'importante lavoro svolto dalla Provincia di Lecce e dal suo presidente, proprio su questi temi", dice Stefàno.

"L'infrastruttura - prosegue -, così come è stata concepita dalla giunta regionale, infatti, si coniuga perfettamente con quella vocazione di villaggio diffuso che il Piano territoriale di coordinamento provinciale recentemente approvato ha individuato per l'area del Sud Salento. Un'area che per la sua straordinaria valenza paesaggistica, per le sue indiscusse risorse naturali merita la realizzazione di una strada "parco" che, nel valorizzare le tipicità dei luoghi, ha scongiurato con chiarezza l'ipotesi di interventi che sarebbero stati, viceversa, fortemente invasivi".

"Ora l'Anas, che dovrà portare a compimento il progetto e dare il via ai lavori, non potrà non tenere nella giusta considerazione un'altra istanza che proviene dal territorio - dice ancora -: quella di cantierizzare l'opera non attraverso l'affidamento con un unico lotto, ma procedendo alla divisione in lotti funzionali, giacché la legge quadro sui Lavori pubblici consente di farlo. Ciò permetterebbe di creare immediati processi virtuosi di ricaduta sul territorio, perché vedrebbe l'immediato e concreto coinvolgimento del sistema di imprese locali".

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