rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Melendugno

Tap incontra la comunità locale per confronto sul gasdotto in progetto

Si terrà il 16 febbraio l'assemblea a Melendugno tra la società e i cittadini per discutere sugli impatti ambientali e sociali dell'opera. Ai residenti la possibilità di interagire anche con domande e commenti su un modulo on line

MELENDUGNO – Un incontro con la comunità locale per discutere dell’impatto ambientale e sociale del gasdotto in un’assemblea pubblica il prossimo 16 febbraio, nella sala convegni della scuola media di Melendugno. Ad organizzarlo è Tap, la società responsabile del progetto che chiede a residenti di portare in quella sede i propri dubbi e le perplessità, per chiarire le ragioni dell’infrastruttura e confrontarsi con loro. I cittadini potranno inviare domande e commenti prima dell'incontro attraverso un modulo disponibile online (www.tap-ag.com/it/dialogo ).

Sarà l’occasione per presentare alle parti interessate l’ubicazione prevista per il gasdotto e per discutere nel dettaglio dei potenziali impatti ambientali e sociali del progetto Tap. Nello specifico, esso prevede la costruzione di un gasdotto per il trasporto del gas naturale dalla regione del mar Caspio, attraverso Grecia, Albania e mar Adriatico fino in Puglia e da lì verso l’Europa occidentale, che contribuirà alla stabilità e sicurezza dell’approvvigionamento energetico futuro dei mercati europei.

Allo stato attuale, la parte del gasdotto in Italia meridionale prevede una configurazione con circa 5 km di condutture on shore, circa 45 km off shore e un terminale di ricezione nella provincia di Lecce, con una capacità di 10 miliardi di metri cubi annui (Mmc/a) con possibilità di espansione fino a 20 Mmc/a. Il punto di approdo del gasdotto sulla costa è previsto sul litorale tra San Foca e Torre Specchia Ruggeri nel comune di Melendugno.

L’approdo sarà costruito utilizzando un sistema di micro-tunneling all’avanguardia con un impatto minimo sulla costa. A Lecce, la Tap si allaccerà alla rete italiana gestita da Snam rete gas. L’attuale percorso della Tap con approdo nella provincia di Lecce è stato deciso dopo tre anni di intensi studi sul campo in Italia. Dopo aver analizzato diverse alternative, il team responsabile del progetto ha selezionato il miglior percorso possibile al fine di evitare il passaggio attraverso aree sensibili dal punto di vista ambientale come ad esempio le praterie sottomarine di Posidonia oceanica.

Paul Pasteris, country manager Tap per l’Italia, ha commentato: “Sin dall’inizio Tap ha coinvolto le autorità e gli abitanti pugliesi nella scelta del percorso del gasdotto. Abbiamo dato ascolto alle loro preoccupazioni e con il loro aiuto i nostri ingegneri sono stati in grado di identificare il percorso italiano ottimale. Tap è seriamente impegnato nel cercare un dialogo aperto con le comunità locali e continua a spiegare dettagliatamente tutti i possibili impatti e benefici che il gasdotto potrebbe avere per la regione”.

Gli incontri pubblici previsti con tutti i portatori di interesse (stakeholder) sono parte del processo di valutazione di impatto ambientale e sociale (Esia) di Tap. Questa valutazione è condotta da un gruppo di esperti italiani e internazionali in conformità alla legislazione italiana e in linea con la politica ambientale e sociale della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers - Ebrd). L’obiettivo dell’Esia è valutare i potenziali impatti del progetto del gasdotto sull’ambiente e sulle risorse socio-economiche e sviluppare misure di contenimento e miglioramento per evitare, eliminare e ridurre le conseguenze negative per l’ambiente.

Nel maggio 2011, Tap aveva già consegnato alle autorità italiane la relazione di scoping relativa alla valutazione di impatto ambientale e sociale. All’inizio di marzo 2012, dopo aver raccolto i feedback di tutti gli stakeholder, tra cui anche gli abitanti di Lecce, verrà depositato lo studio di impatto ambientale e sociale per l’apertura della procedura di Via (Esia) presso il ministero dell’ambiente. Tap invita a inviare eventuali feedback sul processo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tap incontra la comunità locale per confronto sul gasdotto in progetto

LeccePrima è in caricamento