Allarme inquinamento elettromagnetico. A lanciarlo sono i consiglieri di minoranza al Comune di Collepasso, che questa mattina distribuiranno in paese un volantino per chiedere al sindaco e alla maggioranza la "revoca immediata del piano di localizzazione ed individuare un sito lontano dal centro urbano".

"L'amministrazione comunale - si legge nel volantino - ha voluto realizzare ad ogni costo all'interno del campo sportivo, a pochi passi dalla scuola elementare, un sito per la localizzazione delle antenne telefoniche, nonostante le resistenze e la contrarietà dei cittadini, dei consiglieri comunali di minoranza e dell'associazione ambientalista".

Più nel dettaglio i consiglieri all'opposizione puntano il dito contro "il tanto elogiato ed esaltato Piano di localizzazione (realizzato da un'azienda di Casarano), progetto che ci hanno fatto credere fosse la scelta migliore in assoluto, che le antenne non fossero inquinanti, accusandoci di essere incompetenti e di fare addirittura terrorismo politico".

E aggiungono: "Ora il Sindaco è stato costretto (il 3 ed il 5 marzo) a comunicare a Telecom Italia e a Vodafone Omnitel la sospensione della autorizzazione all'installazione degli impianti, poiché l'Arpa (Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione dell'ambiente) lo scorso 17 febbraio, ha effettuato delle rilevazioni che hanno dato risultanti allarmanti per la nostra salute. Infatti, con le antenne di una sola azienda telefonica in funzione l'inquinamento raggiunto è pari a 2.74 V/m e se entrassero in funzione tutti gli impianti previsti dal Piano di Localizzazione si raggiungerebbe un valore assurdo pari a 4.30 V/m, mentre il limite stabilito dalla Legge regionale è pari a 3 V/m.

"A questo punto c'è solo una cosa intelligente da fare - conclude il volantino -
la revoca immediata del "piano di localizzazione" ed individuare un sito lontano dal centro urbano, come abbiamo sempre sostenuto".