Un'interrogazione: "Chiarezza sulla morte di Luciano"
Teresa Bellanova, parlamentare del Pd, chiede che sia fatta piena sulle cause della morte di Luciano Perfetto, 46enne di Giuggianello, scomparso a San Marino, avenuta ad agosto. "Caso di lavoro nero?"
GIUGGIANELLO - "Una madre, una moglie e dei figli attendono una risposta chiara e ritengo sia doveroso fornirla quanto prima". Teresa Bellanova, parlamentare del Pd, chiede che sia fatta piena sulle cause della morte di Luciano Perfetto. La tragedia, lo scorso anno, a San Marino. Perfetto, 46enne di Giuggianello, fu colpito in pieno petto da una cinghia metallica che avvolgeva una balla di lana grezza. Una morte atroce. Era il 23 agosto del 2010.
Il caso approda ora al parlamento, proprio con un'interrogazione di Teresa Bellanova. La quale spiega: "Ho chiesto al ministro del Lavoro di verificare se sia già stato attivato l'ispettorato per appurare se si sia effettivamente trattato di un decesso a seguito di un incidente sul lavoro, come affermano i parenti del defunto, poiché se così fosse emergerebbe l'utilizzo della pratica di lavoro nero e si dovrebbero, inoltre, rapidamente accertare le responsabilità della morte del signor Perfetto".
Nella sua interrogazione, la parlamentare ricorda i passaggi di quel giorno. "La ferita causata da una cinghia metallica che pare si sia sganciata e lo abbia colpito in pieno petto mentre si stavano scaricando balle di lana pressata in un piazzale antistante il capannone della ditta operante nel settore di tessuti" e quanto diramato dal notiziario web www.sanmarinortv.sm, da cui "si apprendeva che i camion che avevano trasportato i materiali fino al piazzale stavano svuotando il carico insieme al carrellista della azienda locale con l'agenzia appaltatrice dello scarico e magazzinamento".
"Vicino agli autisti - si spiega ancora nell'interrogazione - c'era Luciano Perfetto che accompagnava un addetto ai lavori del luogo. Durante lo scivolamento del blocco di pressato in lana dal bilico, una cinghia metallica a pressione si è sganciata spezzandosi e per fatalità colpendo in pieno torace il giovane uomo".
Oggi, considerando che "sulla stampa locale emerge un'ulteriore notizia", e cioè che "i parenti dello sfortunato defunto hanno denunciato che il signor Perfetto si trovasse a San Marino e precisamente nel luogo dove è avvenuta la tragedia, non per una sfortunata casualità, ma per lavoro e gli stessi hanno dichiarato che al momento dell'incidente il signor Perfetto stesse scaricando le balle di lana", Teresa Bellanova chiede "se il ministro interrogato non ritenga opportuno intervenire con urgenza per verificare se siano già stati attivati i servizi periferici adeguati per approfondire l'accaduto ed appurare se si sia trattato di un decesso a seguito di un incidente sul lavoro".
In tal caso, "emergerebbe l'utilizzo della pratica di lavoro nero - conclude la parlamentare - e si dovrebbero, inoltre, rapidamente accertare le responsabilità della morte dello sfortunato Luciano Perfetto, drammaticamente scomparso lasciando soli una moglie e ben tre figli ai quali deve essere fornita una risposta".
Il caso approda ora al parlamento, proprio con un'interrogazione di Teresa Bellanova. La quale spiega: "Ho chiesto al ministro del Lavoro di verificare se sia già stato attivato l'ispettorato per appurare se si sia effettivamente trattato di un decesso a seguito di un incidente sul lavoro, come affermano i parenti del defunto, poiché se così fosse emergerebbe l'utilizzo della pratica di lavoro nero e si dovrebbero, inoltre, rapidamente accertare le responsabilità della morte del signor Perfetto".
Nella sua interrogazione, la parlamentare ricorda i passaggi di quel giorno. "La ferita causata da una cinghia metallica che pare si sia sganciata e lo abbia colpito in pieno petto mentre si stavano scaricando balle di lana pressata in un piazzale antistante il capannone della ditta operante nel settore di tessuti" e quanto diramato dal notiziario web www.sanmarinortv.sm, da cui "si apprendeva che i camion che avevano trasportato i materiali fino al piazzale stavano svuotando il carico insieme al carrellista della azienda locale con l'agenzia appaltatrice dello scarico e magazzinamento".
"Vicino agli autisti - si spiega ancora nell'interrogazione - c'era Luciano Perfetto che accompagnava un addetto ai lavori del luogo. Durante lo scivolamento del blocco di pressato in lana dal bilico, una cinghia metallica a pressione si è sganciata spezzandosi e per fatalità colpendo in pieno torace il giovane uomo".
Oggi, considerando che "sulla stampa locale emerge un'ulteriore notizia", e cioè che "i parenti dello sfortunato defunto hanno denunciato che il signor Perfetto si trovasse a San Marino e precisamente nel luogo dove è avvenuta la tragedia, non per una sfortunata casualità, ma per lavoro e gli stessi hanno dichiarato che al momento dell'incidente il signor Perfetto stesse scaricando le balle di lana", Teresa Bellanova chiede "se il ministro interrogato non ritenga opportuno intervenire con urgenza per verificare se siano già stati attivati i servizi periferici adeguati per approfondire l'accaduto ed appurare se si sia trattato di un decesso a seguito di un incidente sul lavoro".
In tal caso, "emergerebbe l'utilizzo della pratica di lavoro nero - conclude la parlamentare - e si dovrebbero, inoltre, rapidamente accertare le responsabilità della morte dello sfortunato Luciano Perfetto, drammaticamente scomparso lasciando soli una moglie e ben tre figli ai quali deve essere fornita una risposta".