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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Minervino di Lecce

"Una Pet per la vita": assemblea pubblica a Cocumola

Dopo il consiglio comunale di Minervino, che il 27 giugno scorso ha approvato un ordine del giorno tematico per chiedere risposte sulla Pet-Tc alla Regione, un incontro pubblico per fare il punto

COCUMOLA (Minervino di Lecce) - Con il consiglio comunale del 27 giugno scorso, l'amministrazione comunale di Minervino ha deliberato favorevolmente sull'ordine del giorno "Voti al Presidente della Regione Puglia affinché vengano assegnate le risorse che consentano al Centro di Medicina Nucleare Calabrese di erogare prestazioni di Pet-Tc ai pazienti della Provincia di Lecce con costi a carico del Servizio sanitario regionale."

In linea con quanto stabilito dallo stesso Consiglio comunale è stata convocata per domani, giovedì 14 luglio, in Piazza San Nicola a Cocumola, alle ore 20.30, una pubblica assemblea per discutere sull'argomento, al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla problematica e dare inizio ad una raccolta firme in collaborazione con le associazioni del luogo. Nella serata, interverranno il dottor Giuseppe Calabrese, titolare dell'omonima clinica, Giuseppe Colafati, sindaco di Poggiardo e presidente del Piano di Zona di Poggiardo, Daniele Cretì, sindaco di Santa Cesarea Terme e presidente dell'Unione della Costa orientale, oltre al primo cittadino di Minervino di Lecce, Ettore Caroppo, promotore dell'iniziativa.

"La salute è un diritto di tutti - spiega quest'ultimo -, lottiamo insieme per far sì che questo diritto sia rispettato. Noi come amministrazione ci siamo attivati già nel 2008 per ottenere nella Provincia di Lecce la Pet-Tac ed oggi non possiamo esimerci dal chiedere con forza che la stessa venga messa a disposizione dei cittadini che purtroppo hanno bisogno di ricorrere a questa ‘macchina' riconoscendo alla clinica Calabrese la prestazione sanitaria che tra l'altro non graverebbe ulteriormente sui costi della stessa Asl per le ragioni che tutti noi conosciamo".

"Il tutto - prosegue - fino a quando non ne sarà attivata una pubblica e con la sanità che ci ritroviamo in Puglia, una Pet Tc pubblica ad oggi appare quasi un miraggio. La Regione non può e non deve rimanere insensibile di fronte ad un problema di così semplice soluzione. Mi auguro che quanto si stia facendo possa essere utile al fine di sensibilizzare i nuovi vertici della Asl di Lecce, che potrebbero cogliere l'occasione per dimostrare che vi è vera rottura con le gestioni passate".

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