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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Gallipoli

Venneri ci riprova: "Atti concreti ed energia pulita"

Gallipoli: entra nel vivo la campagna elettorale dell'ex sindaco azzurro sostenuto dal senatore Vincenzo Barba. Eolico e fotovoltaico tra le novità programmatiche con il Piano del colore del borgo

Il senatore Vincenzo Barba alza i toni della polemica politica nell'ultimo comizio di piazza, lui il candidato sindaco del Pdl, Giuseppe Venneri, mantiene il solito aplomb, stempera i "bollenti spiriti", e rimanda a questa sera l'appuntamento con progetti e programmi per la "sua" Gallipoli. L'ex sindaco azzurro ci riprova, dopo aver sotterrato l'ascia di guerra intestina all'ormai ex partito di Forza Italia (ora anche in terra gallipolina Popolo della Libertà), e punta a riprendere il discorso e la progettualità interrotta alla fine del suo mandato. Stasera Venneri torna in piazza (prevista anche la partecipazione di Ugo Lisi) per tirare la volata del Pdl per le Politiche nazionali e quindi a sostegno del candidato alla Camera, Vincenzo Barba, e per la sua auto-promozione per l'elezione a sindaco della città. Dopo la convention di San Lazzaro per la presentazione delle liste (Pdl e Con Venneri sindaco) e con il sostegno regionale di Adriana Poli Bortone e Raffaele Fitto, il già primo cittadino di Gallipoli aveva lasciato intendere la sua linea di condotta della campagna elettorale: "Toni bassi e spazio all'illustrazione di programmi e obiettivi per la crescita della città". Metodologia di condotta alla quale ha fatto seguito l'attivazione di un sito internet (www.giuseppevenneri.it) e l'interattività con i cittadini e gli elettori.

Poche parole e più fatti. Concreti. Il motto di Venneri rimane sempre quello. Ed è quello con il quale risponde anche a chi, da sempre, lo accusa di avere un difetto "congenito di comunicazione". Per questo Venneri passa al contrattacco, e giù tutta la serie di interventi e di progetti portati a termine con la sua amministrazione nei cinque anni di governo a Palazzo Balsamo. Tra questi il parcheggio del cimitero, le riqualificazioni di via Udine e viale Bari, le rotatorie agli ingressi cittadini, il mercato ittico al dettaglio, il restauro del teatro Garibaldi e il recupero delle antiche mura, la riqualificazione del Castello e dell'ex mercato coperto, il progetto della nuova area mercatale, la ristrutturazione e il manto sintetico dello stadio A.Bianco, l'illuminazione del lungomare Galilei, il parco Senape-DePace, la ristrutturazione del Ceduc e via discorrendo. Sul groppone restano però le problematiche relative all'appalto di nettezza urbana e del consorzio Seta e la progettazione controversa sulla portualità turistica e peschereccia, ma l'appuntamento risolutivo sembra solo rimandato. Rimandato alla prossima legislatura, in caso di vittoria finale, come previsto anche nel dettaglio del programma elettorale di Venneri e del Pdl. "Abbiamo dimostrato in cinque anni di saper fare i grandi progetti" riferiscono dall'entourage di Venneri, "e ora siamo pronti a continuare nel lavoro interrotto con un occhio di riguardo anche per la quotidianità. Dalla cura del verde pubblico e della pulizia della città, all'illuminazione pubblica, alla cura di strade e marciapiedi, all'attenzione per le problematiche dei disabili e delle categoria più svantaggiate".

Quotidianità e non solo, tra gli obiettivi di Giuseppe Venneri che nel suo sondaggio telematico ha inserito, tra gli interventi degli eventuali primi 100 giorni di governo, quelli sull'elaborazione del progetto per l'energia da fonti rinnovabili, sul ripristino dei cassonetti dei rifiuti nel centro storico, sull'avvio dei lavori del nuovo sito del mercato settimanale, sul Piano del Colore del centro storico, sulla copertura dei trinceroni ferroviari. "Il progetto qualificante del nuovo programma di governo è proprio quello legato alle fonti di energia rinnovabili" dice il candidato sindaco del Pdl, "proseguendo nel lavoro già avviato. La mia amministrazione aveva già disposto l'elaborazione di un apposito studio di fattibilità tecnico che è già depositato in Comune. E da lì si ripartirà per dare energia pulita a Gallipoli sfruttando le potenzialità dell'eolico e del fotovoltaico". Senza perdere di vista le politiche di sostenibilità ambientale, difendendo al contempo le bellezze naturalistiche del paesaggio, con la definitiva fruibilità del patrimonio del "Parco Naturale Punta Pizzo - Isola di S. Andrea", quale risorsa da offrire e condividere con l'utenza turistica, inserendo lo stesso all'interno del circuito dei Parchi Nazionali. E tra le altre novità il lungomare Galilei che per Venneri "sarà riconsiderato nella sua attuale configurazione strutturale-urbanistica, con la eliminazione di tutte quelle sovrastrutture che alterano la godibilità visiva del paesaggio. Un progetto di largo respiro nel quale andranno ripensate tutte le strutture di servizio che potranno essere insediate attraverso un intervento di mimetizzazione all'interno dei dislivelli di struttura". E tra il dire e il fare c'è di mezzo non solo il mare di Gallipoli, ma anche il responso delle urne.

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