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Politica Via Giacomo Matteotti

Meno auto nel centro storico: verifiche sui dissuasori mai entrati in funzione

Si sta procedendo alla verifica dei cilindri collegati al semaforo che sono installati in vari punti di accesso alla parte antica della città. In attesa di risolvere il bubbone dei 12mila pass, l'amministrazione corre ai ripari

LECCE – In attesa del regolamento comunale che proverà a mettere ordine alla circolazione delle auto nel centro storico, i tecnici stanno verificando il funzionamento dei dissuasori mobili ubicati in diversi punti di accesso alla parte antica della città, come in via Matteotti, in piazzetta Riccardi e in via Umberto I, praticamente a protezione di Palazzo dei Celestini e della basilica di Santa Croce.

Qualora dovessero essere attivati a regime, potranno essere disinnescati solo attraverso dei codici - da inviare con il telefonino - di cui saranno dotati i residenti (una cinquantina di famiglie, le forze dell'ordine e i mezzi di soccorso). E l’accensione della luce verde nel semaforo collegato darà via libera all’auto in sosta.

Dopo l’esplosione dello scandalo dei pass – oltre 12mila in vigore, quasi il doppio rispetto ai residenti – l’amministrazione ha assunto l’impegno di procedere alla verifica dei requisiti per il possesso del permesso e di attivare tutte quelle misure, già previste, che servono a scoraggiare l’uso delle auto, come appunto i dissuasori installati qualche anno addietro.

Il sindaco ha già fatto sapere che, fatte salve le doverose verifiche che evidentemente non sono state fatte per anni, non intende intervenire drasticamente. Alcuni commercianti, del resto, hanno già dato segnali di insofferenza rispetto a qualsiasi ipotesi di chiusura totale al traffico del centro storico, come invece molti altri auspicano.

Sta di fatto che la situazione di invivibilità che si determina in orario lavorativo nei giorni feriali e di sera durante il fine settimana mette da tempo a dura prova la pazienza di chi vive nel centro storico e lascia sgomenti anche i turisti che fanno fatica a districarsi tra mezzi in sosta e veicoli in movimento nelle stradine della movida.

Cassonetti sulle strisce pedonali: l’assessore garantisce tempestivo intervento.

Sempre in tema di viabilità, arriva la segnalazione del Comitato popolare leccese che ha chiesto al Comune di Lecce di spostare i contenitore dei rifiuti collocati e protetti dai cosiddetti “panettoni” all’incrocio tra via Tito Minniti e via 95esimo Reggimento Fanteria, perché interrompono l’attraversamento pedonale costringendo i passanti ad occupare la sede stradale. A stretto giro di posta è arrivata la nota dell’assessore al Traffico, Luca Pasqualini, che ha rassicurato Emanuele Vilei, che aveva scritto a nome del comitato, su una tempestiva risoluzione del problema.

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