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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Squinzano

“Rilancio Casalabate”, dopo il referendum l’ultimo sì dalla Regione

È stato approvato all'unanimità dal consiglio regionale il passaggio della marina dal capoluogo salentino ai comuni di Trepuzzi e Squinzano: ratificato il risultato della consultazione popolare. Soddisfatti i politici salentini

CASALABATE - Per Casalabate inizia davvero un’altra storia: dopo il referendum popolare che ha sancito la volontà di trasferire la marina da Lecce ai comuni di Trepuzzi e Squinzano, è arrivato oggi l’ultimo voto del consiglio regionale, che ha ratificato il risultato di quella importante consultazione locale. Con voto unanime, dunque, l’assemblea di Viale Capruzzi ha approvato il passaggio di Casalabate nella sua nuova collocazione amministrativa.

SDC10708-2I politici salentini manifestano soddisfazione per il responso, a partire dal vicepresidente del consiglio regionale, Antonio Maniglio, che ammette la personale soddisfazione per l’esito di questo percoso, sentendo di aver offerto il proprio “importante contributo” alla vicenda: l’esponente Pd ricorda come la propria proposta di legge risalga al 2004, senza, tuttavia, che si creassero le condizioni politiche e amministrative per approvarla.

“Ecco perché – afferma - in questi mesi ho preso atto con piacere di una più larga convergenza, anche da parte dell’opposizione, che ha consentito di centrare un obiettivo storico. Da domani non sarà più possibile prendersela con Lecce e il suo disinteresse. Tutto sarà nelle mani dei cittadini che vi risiedono e villeggiano e delle amministrazioni comunali di Trepuzzi e Squinzano”.

Per Maniglio, il primo passo da compiere sarà dare vita ad un consorzio anche con Campi, in modo da strutturare sin dall’inizio una “gestione robusta in grado di corrispondere alle attese dei cittadini”: “Ecco perché – spiega -, avendo ormai in mano la bicicletta, bisogna saltare sulla sella e pedalare. Il lavoro da fare è tanto, i problemi che si sono accumulati sono pesanti, ma bisogna ripartire e, passo dopo passo, ricostruire una Casalabate ordinata, con i servizi che funzionano, in grado di attirare turisti e di contribuire allo sviluppo dell’intera area del nord Salento”.

Soddisfazione condivisa ed espressa in una nota dai consiglieri regionali salentini del centrodestra Rocco Palese, Antonio Barba, Andrea Caroppo, Erio Congedo, Roberto Marti e Mario Vadrucci, che dichiarano: “Con il necessario coinvolgimento delle popolazioni interessate (quelle dei comuni di Lecce, Squinzano e Trepuzzi) e con la definizione puntuale dei confini del territorio da trasferire si avvia oggi un percorso di rinascita del territorio di Casalabate per garantire un governo interessato ai problemi del territorio e della popolazione che vi risiede tutto l’anno e vi gravita in estate”.

“La legge approvata oggi – proseguono - dal consiglio regionale porterà un beneficio immediato per le popolazioni perché si creerà un collegamento più diretto tra potenzialità di sviluppo turistico del territorio, valorizzazione dei prodotti agricoli e dell’artigianato tipici, ruolo propulsivo delle istituzioni. Il fatto che i comuni vicini alla marina da oggi gestiranno direttamente questo territorio, in consorzio intercomunale con Campi, garantirà la realizzazione di quelle indispensabili opere di urbanizzazione primaria che ad oggi mancano, tramite il riutilizzo sul territorio delle cospicue entrate derivanti da Ici, Tarsu, Tosap, oblazioni dei condoni edilizi”.

“Non possiamo quindi – concludono - che esprimere grande soddisfazione per un percorso legislativo che oggi trova unanime conclusione e consenso da parte del consiglio regionale”.

 

 

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