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Giovedì, 28 Marzo 2024
Ricette

Torta pasticciotto, il dolce delle ricorrenze

E' la torta delle feste, dei banchetti, dei compleanni, ma faceva anche parte dei doni di consolazione. Diventa ancora più genuina con l'olio nell'impasto, come si preparava tanti anni fa

Torta pasticciotto

Il dolce delle ricorrenze belle e brutte, per le belle ad addolcire, per le brutte a consolare...

Ingredienti per 10 persone:

400 g di farina 00
200 g di burro morbido
200 g di zucchero semolato
2 tuorli e 1 uovo
un pizzico di sale
½ L di crema pasticcera
una decina di amarene sciroppate
1 uovo per spennellare

Preparazione

per la pasta frolla: versate sulla spianatoia la farina, unite lo zucchero ed il sale.
Aprite a fontana, aggiungete il burro morbido in pezzi e le uova ed impastate velocemente formando un panetto.

Rivestite con pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno 30'. Riprendete la pasta e dividetela in due parti, una un pò più grande. Con l'aiuto del matterello stendete il primo pezzo in modo da rivestire completamente lo stampo prescelto, già imburrato.

Adagiate sulla base il disco di pasta frolla alzando lievemente i bordi per evitare che, in cottura, la crema pasticcera possa fuoriuscire. Farcite con la crema pasticcera e livellate con il dorso di un cucchiaio, restando poco distanti dai bordi.

Infilzate le amarene nella crema, in ordine sparso. Ricoprite con il secondo disco di pasta e premete la pasta frolla sui bordi in modo da sigillarli. Sbattete leggermente l'uovo e spennellate la superficie.
Forno caldo 180° per circa 35'.
Da gustare tiepida o fredda.

Tempo di preparazione: 20'
riposo: 30'
cottura: 35'c.
difficoltà: media
stagioni consigliate: tutte

Vino in abbinamento: Moscato di Trani Doc

Variante: potete sostituire le amarene con golose gocce di cioccolato o con pinoli tostati (tipo torta della nonna)

Curiosità: questa torta credo sia stata la naturale conseguenza del pasticciotto, dolce salentino per eccellenza. Molte sono le ricette di pasta frolla e di crema pasticcera, ma in questo caso ho voluto mantenere gli ingredienti del pasticciotto tranne per lo strutto, non gradito a molti, sostituito con il burro e per le uova intere anzichè solo tuorli, per evitare quantità industriali di albumi da utilizzare. In alcuni paesi salentini è nota anche sotto il nome di "Pitta culla crema e l'amarene".

E' la torta delle feste, dei banchetti, dei compleanni, ma faceva anche parte dei doni di consolazione. Diventa ancora più genuina con l'olio nell'impasto al posto del burro, come si preparava tanti anni fa, quando la superficie veniva bagnata con il latte e cosparsa di zucchero semolato. https://www.salentonelpiatto.it/

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