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Sabato, 20 Aprile 2024
Scuola

"L'università deve tornare a essere un'eccellenza": gli auguri di associazioni e sindacati

Uil, Cisl, Cobas e Studenti indipendenti chiedono un impegno a Pollice per risolvere gli annosi problemi: pracariato, giochi politici, divisioni, diritto allo studio

LECCE – Fabio Pollice è stato eletto nuovo rettore dell'università del Salento al termine del ballottaggio che ha tenuto la comunità accademica con il fiato sospeso. A poche ore dalla sua vittoria, continuano gli attestati di stima e gli auguri di buon lavoro rivolti al docente di Geografia politica.

L'associazione Studenti indipendenti ha rivolto le proprie congratulazioni per tramite del portavoce, Lorenzo D'Amico: “Noi, fin dall’inizio, abbiamo sostenuto la sua corsa a rettore poiché abbiamo ritenuto i punti del suo programma convergenti con le nostre esigenze. Siamo fiduciosi che il nuovo rettore si terrà ben lontano da giochi di maggioranze a geometria variabile e dai vari schemi di questo tipo che hanno caratterizzato gli ultimi anni della governance universitaria: insieme a lui vogliamo lavorare per scrivere un futuro migliore per l’Università del Salento”.

Gli auguri al nuovo rettore sono arrivati anche da Uil Lecce. Salvatore Giannetto, segretario generale della Uil di Lecce, ha intravisto nel programma elettorale del nuovo rettore dell’ateneo salentino “elementi incoraggianti per continuare sulla strada di un deciso rilancio della nostra università, attraverso un coinvolgimento costante di tutta la comunità accademica e delle forze socio-economiche locali”. “Offriamo da subito la disponibilità della Uil – ha detto – a interagire con il professor Pollice con spirito collaborativo, nel rispetto dei ruoli e delle competenze, convinti come siamo della necessità di mettere da parte le vecchie ruggini che troppo spesso dividono questa comunità accademica”.

Anche il sindacato Cobas ha affidato le sue congratulazioni ad una nota stampa: “Ci auguriamo che al centro delle strategie programmate dal nuovo rettore ci siano la crescita dell’ateneo in termini numerici e qualitativi; la valorizzazione della ricerca scientifica, necessaria per una didattica di qualità; il benessere degli studenti, del personale tecnico amministrativo, dei docenti e dei ricercatori; lo sviluppo dell’intero territorio”.

Cobas invita Pollice a mettere a frutto le proposte avanzate anche dagli altri candidati, tra le quali quella di promuovere uno sviluppo sostenibile dell'ateneo e chiede impegno nell'affrontare il grosso scoglio del precariato in cui versa il personale tecnico amministrativo e i lettori/Cel.

Infine, secondo il sindacato, il futuro rettore dovrà porre la necessaria attenzione anche le proposte avanzate dagli studenti, in particolare rispetto al diritto allo studio e alla rappresentanza, alla tassazione e ai servizi.

Un augurio di buon lavoro è stato formulato anche dal Movimento culturale “Valori e Rinnovamento”: "Conosciamo bene il professor Pollice, perciò siamo certi che egli porterà l’Università del Salento verso l’eccellenza, facendone un esempio per il Mezzogiorno e l’Italia tutta”, scrive il presidente Wojtek Pankiewicz.

“Esprimo a nome mio personale e di tutti gli imprenditori di Confindustria Lecce i migliori auguri di buon lavoro al neo rettore, Fabio Pollice, con il quale auspico prossime occasioni di incontro e confronto, per proseguire nel percorso condiviso imprese/università avviato con il collega Vincenzo Zara. È questa l'unica via da percorrere per contribuire a dare risposte concrete ai bisogni di crescita, sviluppo, formazione e occupazione del nostro territorio”: ad affermarlo è il presidente di Confindustria Lecce Giancarlo Negro, il quale ha rivolto un sentito ringraziamento anche al rettore Vincenzo Zara, con il quale l'associazione ha posto le basi per una collaborazione lunga e proficua.

 L’ateneo è per noi importante punto di riferimento  non solo per la sua naturale funzione culturale e formativa, ma  anche  prezioso interlocutore per le istituzioni e per il partenariato economico e sociale del territorio – ha commentato Antonio Nicolì, segretario Cisl Lecce -. Mai come in questo particolare momento storico  auspichiamo  un’azione di   conferma e rafforzamento  dei percorsi di cooperazione e di  quelle sinergie utili a sostenere il  sistema produttivo locale ed il processo  di formazione della futura classe dirigente”.

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