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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Cortei e fiori nelle buche per le celebrazioni della festa della donna

8 marzo di lotta: i movimenti femministi, supportati da Cgil e Link, scendono in strada per rivendicare i diritti. Tra le iniziative più originali, quella delle piante a Monteroni

LECCE – Discriminazioni sul posto di lavoro, disparità di salario, violenze, ricatti. Ma anche diritti calpestati, come nel caso dell’interruzione volontaria di gravidanza, subalternità morale, negato accesso alle posizioni di potere. L’elenco delle rivendicazioni, nella giornata dedicata alla festa della donna, è piuttosto lungo e dimostra come la strada verso la perfetta parità tra i generi sia ancora in salita.

L’8 marzo è la giornata dedicata al ricordo delle lotte internazionali per ottenere il diritto di voto e condizioni paritarie sul luogo di lavoro, ma nel corso degli anni questa il senso di questa data si è arricchito, arrivando ad abbracciare svariate tematiche di stretta attualità. Non ultimo, il dramma dei femminicidi che si presenta come un fenomeno quasi inarrestabile perché poggia le sue basi sul radicato maschilismo culturale.

Questa data è tradizionalmente celebrata in molti modi ed il calendario delle iniziative previste nella giornata è piuttosto ampio. Imprescindibile sarà la mobilitazione delle lavoratrici, cui aderiscono i colleghi uomini, indetta per la categoria del pubblico impiego.

Lo sciopero, che durerà per tutto il giorno, fatti salvi i servizi minimi essenziali, è stato proclamato dal movimento femminista “Non una di meno” ed ha raccolto l’immediata adesione della Funzione Pubblica di Cgil Lecce. Tra i motivi della protesta si contano anche il contrasto all’obiezione di coscienza nei servizi sanitari pubblici; il diritto a servizi pubblici accessibili e gratuiti; la necessità di finanziare e sostenere i Centri antiviolenza su tutto il territorio nazionale.

Nel pomeriggio le attiviste della Casa delle Donne si daranno appuntamento, invece, a porta Napoli dove partirà un lungo corteo che attraverserà Lecce. “Sfileremo in una lunga e colorata manifestazione. Lo faremo con gioia ed entusiasmo, forza e coraggio, insieme alle tante donne che intendono riappropriarsi del significato profondo della giornata internazionale dell'8 marzo, e insieme a tutte coloro che vorranno sentirsi meno sole in questo importante momento di trasformazioni culturali, per riaffermare libertà e diritti”, spiegano le promotrici dell’iniziativa.

“Sfileremo contro i ruoli imposti nella società fin da quando siamo piccole, contro i ricatti sul lavoro che generano molestie e violenze, contro la violenza razzista e istituzionale, per l'autonomia e libertà di scelta sulle nostre vite”, aggiungono loro.

La mobilitazione ha raccolto l’adesione anche della rete universitaria Link che scenderà in piazza per rivendicare la reale attuazione della legge 194: “Il diritto di ogni donna all’interruzione volontaria di gravidanza deve essere sostenuto ampliando il lavoro dei consultori e garantendo un numero maggiore di medici non obiettori – spiegano i referenti dell’associazione - . Riteniamo opportuna una maggiore informazione sui metodi contraccettivi e sull’educazione sessuale e di genere per rendere i giovani maggiormente coscienti dei rischi e delle possibilità di contraccezione. Oggi è indispensabile la gratuità dei farmaci contraccettivi per abbattere le difficoltà economiche e per una sessualità più sicura e consapevole”.

La Cisl di Lecce ha voluto dare rilievo invece alla campagna nazionale “Contrattare più tutele per realizzare la vera conciliazione tra vita e lavoro” finalizzata all’approvazione definitiva della bozza di direttiva europea sull’equilibrio vita-lavoro.

Una direttiva volta a promuovere l’occupazione femminile, sostenendone la scelta della maternità, la qualità della vita delle lavoratrici e dei lavoratori in tutta Europa mediante nuovi congedi retribuiti di paternità e di cura ed il rafforzamento dei congedi parentali retribuiti.

Oltre alle mobilitazioni, alle marce ed ai cortei, la società civile e le istituzioni festeggeranno la giornata internazionale della donna con numerose iniziative di tipo culturale: mostre, incontri, dibattiti, proiezioni cinematografiche troveranno spazio in molti Comuni della Provincia.

Tra le iniziative più originali spicca sicuramente quella si è tenuta  a Monteroni di Lecce: nelle prime ore della mattinata, infatti, le voragini del manto stradale, aggravate anche dal maltempo, sono state riempite con composizioni di fiori. Una piantina spuntava in ogni buca, e sulle foglie sono stati sistemati bigliettini di auguri che celebrano la figura della donna come madre, moglie, amica e compagna di vita.

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