Spaccio di droga nella Villa comunale, scatta il blitz della polizia locale
Gli agenti hanno fermato un cittadino extracomunitario con varie dosi e alcuni ragazzi trovati in possesso di marijuana
LECCE – Droga già suddivisa in dosi, soldi e grinder metallici colorati per tabacco sono stati sequestrati in due distinte operazioni antidroga condotte dal personale della polizia locale nell'ambito dell'attività di contrasto del fenomeno della dispersione scolastica e di controllo dei parchi e delle piazzette frequentate dagli adolescenti. In particolare, entrambe le operazioni sono state eseguite nella Villa Comunale.
La prima, ad opera del nucleo di polizia amministrativa, ha visto protagonista, nella mattinata di mercoledì, un ragazzo extracomunitario trovato in possesso di circa 6 grammi di marijuana e 105 euro, probabile provento dello spaccio. Gli agenti, insospettiti dal comportamento del giovane, sorpreso a rovistare in un'aiuola, hanno deciso controllare, rinvenendo due bustine di “erba” nascoste in un cespugli. Una terza bustina, piena per metà, era nascosta in una scarpa, mentre il denaro era nello zainetto. Il ragazzo, privo di documenti di riconoscimento, è riuscito però a sfuggire agli agenti e a darsi alla fuga attraverso i viali cittadini, procedendo a zigzag tra le auto in corsa.
La seconda operazione è stata condotta dagli agenti in bicicletta, e ha coinvolto quattro minorenni. I ragazzi, tutti di età compresa tra i sedici e i diciotto anni, originari di un piccolo paese dell'hinterland leccese e studenti dello stesso istituto tecnico, sono stati sorpresi, in orario scolastico, seduti ai piedi della statua di Garibaldi con 25 grammi di marijuana, confezionata in bustine, oltre a tre spinelli e altrettanti grinder metallici, variamente colorati, utilizzati per triturare il “fumo”.
Su disposizione del magistrato di turno presso la Procura dei minori di Lecce, Imerio Tramis, i ragazzi sono stati affidati ai genitori dopo la contestazione dell’illecito amministrativo previsto dal Testo unico sulle tossicodipendenze, con la conseguente segnalazione alla Prefettura.
La polizia locale continuerà ad assicurare, anche in futuro, il controllo del territorio finalizzato alla tutela dei minori.
