Un traguardo dopo l'altro: Lele dei Negramaro pronto alla 9 chilometri
Domenica 21 a Galatina una manifestazione sportiva dal sapore particolare: il chitarrista della nota band, colpito a settembre da un'emorragia cerebrale, ha scoperto nella corsa una grande alleata
LECCE – Dieci mesi dopo l’emorragia cerebrale che lo ha colpito, mettendo seriamente a rischio la sua vita e la sua integrità psico-fisica, Lele Spedicato è pronto a tagliare un traguardo particolare, uno di quelli a cui prima del drammatico evento non pensava nemmeno lontanamente.
Il chitarrista dei Negramaro, domenica prossima, sarà a Galatina per partecipare alle 9 chilometri della “Correre Galatina” (organizzata dall’omonimo club), gara per atleti tesserati cui è associata una prova non competitiva sui cinque chilometri (per iscriversi basta un contributo di 3 euro, il ricavato sarà devoluto in beneficienza all’associazione “Abilmente Insieme onlus”.
“Una corsa di 9 chilometri dieci mesi fa sarebbe stata solo un’utopia – ha fatto sapere Lele Spedicato –. Domenica 21 luglio a Galatina invece taglierò quel traguardo insieme a tutta la squadra LeleRun. Sarà un sogno ad occhi aperti”. In questi mesi il musicista della nota band ha fatto passi da gigante nel percorso di recupero e, per esigenze riabilitative, ha trovato nella corsa una nuova passione, da affiancare a quella per la musica.
Sostenuto dalla moglie, Clio Evans, ed entusiasta per la nascita del suo primo figlio, Ianko, Spedicato si è allenato con l’Asd Tre Casali, guidata da Gianluca Quarta. Nella competizione di Galatina, l’artista non sarà solo: con lui ci sarà il gruppo “LeleRun”, formati da amici e appassionati che indosseranno una maglia arancione. Alla nove chilometri prenderanno parte anche gli ex rugbisti Martin Castrogiovanni e Sebastian Omar Velazquez, oltre a Pasquale Bruno, vecchia gloria del calcio.