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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Salvataggi in mare e tra le onde, attestati di merito ai bagnini “coraggiosi”

In prefettura la cerimonia di consegna dei riconoscimenti di merito di Federbalneari alle autorità e agli addetti al salvataggio

LECCE - Sono gli angeli custodi con la canotta rossa che durante la calda stagione estiva e le vacanze in spiaggia sono pronti a far fronte ad ogni insidia ed imprevisto. E a salvare vite umane dall’impeto delle onde e dalla tumultuosità del mare. Oggi per molti dei bagnini di salvataggio dei lidi del Salento è arrivato il giusto riconoscimento con la consegna degli attestati di merito da parte delle istituzioni e dell’associazione di categoria di Federbalneari. Una cerimonia pubblica annunciata nei giorni scorsi dal presidente di Federbalneari Salento, Mauro Della Valle, e che si è svolta questa mattina nella sala degli Specchi della prefettura.

“Con l’iniziativa Estate Salento-sicurezza d’Amare” ha spiegato Della Valle, “si premiano i nostri angeli custodi delle vacanze al mare che salvano numerose vite umane da imprevedibili pericoli durante una giornata trascorsa in spiaggia. Per questo, noi di Federbalneari Salento riconosciamo loro un attestato di stima e di merito”. Anche questa estate sono stati numerosi gli interventi in mare da parte degli addetti al salvataggio dei lidi balneari del Salento, con un giusto equilibrio sia nel versante adriatico che sul versante ionico.

Tanti i salvataggi durante l'ultima stagione estiva

Tra i tanti salvataggi effettuati durante l’ultima stagione estiva risalta ai ricordi della cronaca quello avvenuto l’11 giugno scorso a Santa Maria di Leuca, durante una tipica mattinata al mare, che ha visto impegnato l’addetto al salvataggio Michele Picci, in servizio al Lido Azzurro, che si è accorto ed ha provveduto a soccorrere una bambina di circa due anni che era in acqua, a pancia in giù, nella confinante spiaggia libera. Immaginabile lo stato di panico della madre, che non si era accorta che la bambina d’improvviso era corsa in acqua. L’intervento di Michele Picci, che ha subito recuperato la bimba e praticato un massaggio cardiopolmonare, ha riattivato il cuore della piccola, facendo nel frattempo intervenire il 118 per ulteriori controlli in ospedale e salvandole di fatto la vita.

IMG-20171206-WA0018-2Altri salvataggi sono avvenuti a Gallipoli, con l’ausilio delle moto d’acqua da parte degli addetti al salvataggio del Lido Campo delle Bandiere, che hanno effettuato un intervento su ben cinque bagnanti in grave difficoltà. Anche qui tutto a buon fine con l’intervento del 118 locale e ricovero in ospedale per un turista. A Porto Cesareo, invece, è avvenuto il salvataggio di alcuni turisti alle prese con giochi d’acqua spinti poi al largo dalla forte corrente. Anche questa un'operazione si è conclusa a buon fine, con il recupero di tutti i bagnanti, mentre a Santa Caterina di Nardò, un tuffo di una bimba di nove anni, con un forte urto alla testa, le ha provocato la perdita di conoscenza. Immediato l’intervento del bagnino in servizio su spiaggia privata, con prime cure e soccorso del battello della guardia costiera con il trasporto in ambulanza in codice giallo.

Ancora, a Santa Maria al Bagno, due importanti interventi ad agosto da parte di due bagnini a quattro zampe, cioè l'unità cinofila della Scuola cinofilia Italia Soccorso e Ricerca: mentre si svolgeva il campionato di aquatlon, un bambino atleta di soli dieci anni è stato colto da malore. Immediato l’intervento di Cloe e del suo conduttore Kevin, che hanno portato in salvo il piccolo con l’immediato ausilio dei sanitari del 118. Nella stessa giornata, sempre a Santa Maria al Bagno, un altro salvataggio con il supporto di Ray, altro golden retriever, e Fiorella, suo conduttore: un atleta colto da forti crampi alla gamba annaspava chiedendo aiuto ad una barca di giudici. Avvicinato dai due soccorritori, l’atleta è stato fatto salire in barca e si è così evitato il peggio.

E ancora: il 21 giugno scorso, un turista è scivolato dalla Grotta della Poesia ed è intervenuta la motovedetta Cp 809 della guardia costiera di Otranto, supportata da soccorritori acquatici della Società nazionale di salvamento Genova, guidati da Ercole Nuzzo, con una moto d’acqua dotata di barella, che hanno condotto il malcapitato al vicino porto di San Foca per poi trasportarlo con un’autoambulanza all’ospedale Vito Fazzi. Infine, il 23 agosto sono avvenuti nove soccorsi sull’Adriatico, in condizioni meteo avverse, con persone tratte in salvo dagli uomini della guardia ausiliaria in supporto ad alcuni addetti al salvataggio del comune di Melendugno. In particolare c'erano due turiste, due bambine di Padova, colte da una forte risacca.

Federbalneari loda la lotta all'abusivismo

Particolare merito è stato riconosciuto da Federbalneari Salento anche alla preziosa azione preventiva degli uomini e delle donne della guardia costiera, sotto il comando del capitano di fregata, Domenico Morello, in materia di sicurezza in mare, attraverso la denuncia di ben 26 noleggiatori abusivi di lettini e ombrelloni, sprovvisti di ausili e supporto di dotazioni di salvataggio, su spiagge libere non in concessione. “Le forze dell’ordine tutte, guidate da un metodo di accordi vincenti e di esempio da parte del prefetto Claudio Palomba hanno rappresentato, nonostante i milioni di turisti che hanno visitato la costa salentina, un’ottima risposta di presidio e presenza ogni tempo di controllo e ordine pubblico” ha sottolineato Della Valle, “altresì, grazie ai protocolli sulla sicurezza integrata, numerosi imprenditori balneari hanno partecipato a questo importante processo di sicurezza partecipata”.

L'elenco delle autorità e dei bagnini "premiati"

el corso della cerimonia hanno ricevuto una targa con impresso l’attestato di merito il prefetto di Lecce, Claudio Palomba, il vice prefetto vicario, Guido Aprea (già commissario straordinario della città di Gallipoli), il colonnello Giampaolo Zanchi, comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Bruno Salsano, comandante provinciale della Guardia di Finanza. E ancora Leopoldo Laricchia questore di Lecce, Giuseppe Bennardo, comandante provinciale dei vigili del fuoco, il colonnello Luigi Casali, comandante del 61° Stormo dell’aeronautica militare (Air show frecce tricolori di Lecce), il capitano di fregata, Domenico Morello, capo del circondario marittimo della provincia di Lecce, il dottor Maurizio Scardia, direttore del 118  della provincia di Lecce, Ercole Nuzzo, direttore della Società Salvamento Genova Sezione di Lecce. Hanno riceveranno l’attestato e la medaglia di merito gli addetti al salvataggio: Michele Picci, Gabriele Del Vecchio, Fio Serghey, Giorgio Imperiale, Mario Nocera, Paolo Maranci, Luca Tondo, Alberto Mercuri, Giovanni De Filippo, Scisar Sezione di Lecce, Lucy e Ray (unità cinofile), Luca Pinto, Martina Rollo, Francesco Papadia, Riccardo Rosato, Emiliano Zilli, Cosimo Lucchelli, Davide Bruno, Antonio Chiga, Genesio Amoroso, Lorenzo Tomasi, Giorgio Pastore, Marco Nuzzo, Antonio Diomede, Riccardo Verri, Stefano Cagnazzo, Giacomo Stefanelli, Gianni Borelli, Andrea Marti, Luca Corlianò e Sabina Conte.

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