Partito Democratico di Trepuzzi
Il Partito Democratico di Trepuzzi esprime la propria indignazione per l'ennesima occasione
sprecata dalla Camera dei Deputati, che non ha approvato, anzi, ha deliberatamente boicottato la
possibilità di ottenere finalmente un'effettiva parità di genere nei luoghi della politica, impedendo
qualunque regolamentazione di tale principio nella nuova legge elettorale. Tutto ciò è avvenuto con il
contributo, ancora una volta segreto, anche dei nostri rappresentanti in Parlamento, che non si sono
dimostrati all'altezza del compito che le elettrici e gli elettori del Partito Democratico hanno assegnato
loro.
Ancora più discutibile è stato questo comportamento se si considera che sia la Carta costituzionale
(artt. 3 e 51) sia lo stesso statuto del Partito Democratico prevedono espressamente come valore e
principio irrinunciabile quello dell'assoluta parità di genere nelle rappresentanze istituzionali e politiche:
è ancora più grave ed umiliante per noi militanti del Partito Democratico che i nostri rappresentanti
non abbiano avuto la sensibilità di dare piena attuazione a questi principi.
Auspichiamo che, quando la legge verrà discussa in Senato, il Partito Democratico si faccia carico in
modo chiaro e trasparente, ricorrendo - se nel caso - al voto palese, di presentare e far approvare gli
emendamenti necessari a dare attuazione pratica ai principi di democrazia paritaria. Ove ciò non
avvenisse, esprimeremo nei luoghi e con le modalità più opportune tutta la nostra più profonda e
indignata insoddisfazione per un'iniziativa politica nella quale il Pd di Trepuzzi non si riconosce e
rispetto alla quale farà quanto ritenuto più efficace perché questa posizione venga condivisa in maniera
ampia dalle militanti e dai militanti, dalle elettrici e dagli elettori di questo nostro partito che, purtroppo,
ancora una volta non si è dimostrato poi così tanto "democratico".
Partito democratico di Trepuzzi - Largo Margherita, 73019 Trepuzzi (Lecce)