Repliche ad "Insieme per Leverano"
Ringraziamo l'Avv. Biasi, capogruppo in consiglio Comunale della lista civica "Insieme per Leverano", per la sua compiuta risposta al recente comunicato stampa dell'Associazione.
Sottolineamo però che il recente comunicato stampa è pressochè identico a quello pubblicato ad ottobre 2013, rimasto senza risposta. L'Amministrazione Comunale ha perciò sostanzialmente deciso di rispondere ad un comunicato stampa con oltre un anno di ritardo,. Sottolineamo però il fatto che si è decisa la via "aggressiva" dei Comunicati stampa, in quanto l'Amministrazione Comunale non ha mai risposto alle precedenti segnalazioni ufficiali, regolarmente protocollate in Comune. Segnalazioni che portavano all'attenzione della Pubblica Amministrazione disservizi in vie diverse da quelle in cui il Comune è intervenuto. Istanze a cui non si è risposto, in violazione della L. 241/90, che impone agli Enti di rispondere entro trenta giorni alle segnalazioni.
Approfittiamo del fatto che l'Avv. Biasi interviene esclusivamente ai comunicati stampa per porgli un'altra questione. Con missive egualmente protocollate, la scrivente Associazione ha più volte segnalato che, in ottemperanza alla finanziaria 2008 (Legge 244/2007, art. 2, comma 461), gli Enti locali, al fine di tutelare i cittadini, devono obbligatoriamente ascoltare le associazioni maggiormente rappresentative sul territorio in materia di appalti e servizi pubblici essenziali. Missive rimaste senza esito. Vieppù, nonostante la scrivente Associazione abbia richiesto anche l'iscrizione alla Consulta delle Associazioni, depositando i bilanci in Comune il 27 Marzo 2014, niente è ancora stato fatto. Qual'è la posizione di "Insieme per Leverano? in merito?
Lega Consumatori