"Surfing in Iran". La mostra fotografica della documentarista Giulia Frigeri
Presso LO.FT, in via Simini a Lecce, la prima tappa del progetto #surfingaround. Da qualche anno anche in Iran si pratica l'arte di cavalcare le onde
LECCE – Al LO.FT di Lecce è pronta una mostra particolare. Si chiama “Surfing Iran”, della fotografa Giulia Frigeri, documentarista con una formazione da antropologa che rivolge particolare attenzione al Medio Oriente, all’identità, alla legittimazione femminile e ai rapporti intergenerazionali.
È lei la prima ospite del format #surfingaround, progetto per la promozione del surf come disciplina da praticare per tutto l’anno, a cura di Surfinsalento, Hobo The Magazine, Vicure e LO.FT. Il vernissage è fissato giovedì 18 luglio alle 20 in via Simini: la mostra sarà visitabile dal martedì al venerdì dalle 17 alle 20, fino al 26 luglio.
Sarà la stessa documentarista a illustrare il suo racconto fotografico di un movimento che vede da una parte la nascita di una disciplina mai praticata nel paese e dall’altra il forte protagonismo delle donne. Tutto nasce nel 2013 quando la surfista irlandese Easkey Britton propone a due donne iraniane, molto note nel loro paese, la prima per le immersioni subacquee, la seconda per la pratica dello snowboard, di imparare ad andare sul surf. Da quell’incontro è nato il documentario “Into the sea” della film maker francese Marion Poizeau.