Violenta aggressione a fine partita, tre giovani calciatori brindisini feriti
Il grave episodio al termine di una gara del campionato regionale allievi a Monteroni. La denuncia di una formazione di Brindisi
LECCE – E’ di tre giovani calciatori feriti il bilancio del turbolento finale di gara della sesta giornata del campionato regionale allievi a Monteroni, nella sfida che vedeva contrapposta la Futura Monteroni Amatori a una squadra di Brindisi, la Eurosport Academy. A denunciare l’aggressione avvenuta a fine gara, è la stessa formazione brindisina in una nota pubblicata sulla propria pagina facebook: «Vogliamo denunciare un episodio di violenza e ferocia subito questa mattina a Monteroni: doveva essere una partita di campionato allievi regionali “Futura Monteroni-Euro Sport Academy” e invece si è trasformata in una giornata di terrore. Nonostante avessimo perso 2-1 la partita, quattro giocatori della squadra avversaria finita la partita hanno pensato di seguire negli spogliatoi i nostri ragazzi e picchiarli con spranghe di ferro. Ma dove andremo a finire? Questo non è calcio». Tre calciatori brindisini, tutti sedicenni, hanno raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale Perrino, dove sono stati medicati con prognosi di sette, cinque e quattro giorni. In particolare, uno dei feriti ha subito la rottura traumatica di un dente.
Secondo quanto denunciato dall'Euro Sport Academy, l’aggressione sarebbe avvenuta a fine partita, quando alcuni calciatori avversari e alcuni adulti si sarebbero introdotti nello spogliatoio degli ospiti muniti di spranghe metalliche. Dal diverbio si sarebbe passati ben presto alla violenza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini per accertare quanto avvenuto. Un caso destinato a finire, oltre che all’attenzione della giustizia ordinaria, anche di quella sportiva. In attesa delle decisioni del giudice sportivo la società ha preannunciato il reclamo in federazione.
Assai diversa da quella della società brindisina la versione fornita in una nota dalla Futura Monteroni: "Alla fine dell'incontro un giocatore della squadra brindisina rientrando all'interno del proprio spogliatoio, con veemenza e nervosismo, prendeva a calci e pugni la porta interna dello stesso spogliatoio distruggendola completamente. Successivamente, mentre questo giocatore veniva rimproverato da un nostro dirigente altri giocatori delle due squadre venivano alle mani (fatto da censurare e per il quale la nostra società prenderà seri provvedimenti avverso i tesserati artefici del gesto), nella colluttazione veniva ferito al volto un giocatore brindisino. La rissa veniva subito sedata da un nostro dirigente e da un dirigente dell' Euro Sport, i quali riportavano la calma. A questo punto un giocatore brindisino prendeva un pezzo di alluminio della porta rotta poco prima dal suo compagno e brandendolo usciva fuori dallo spogliatoio minacciando tutti, anche qui però i dirigenti delle due squadre riportavano la calma. Sul posto oltre alle forze dell'ordine (che insieme al direttore di gara hanno verbalizzato tutto l'accaduto) arrivava anche un ambulanza che medicava i contusi e le squadre lasciavano la struttura".
"E' chiaro che si sia trattato solo di scaramuccie tra ragazzi - si legge nel comunicato -, che comunque non devono succedere, per il resto ci dispiace constatare quanto sia stato gonfiato l'accaduto, come società ci assumiamo tutte le responsabilità di quanto ci compete e siamo pronti fin da subito a confrontarci con i dirigenti dell'Euro Sport presenti oggi a Monteroni, intanto prenderemo seri provvedimenti sui nostri giocatori rei di essere entrati nello spogliatoio degli avversari".