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“Liberiamoci in volo”. Reinserimento in natura di alcuni rapaci

L’osservatorio faunistico della Provincia di Lecce “Museo di Calimera” presenta l’iniziativam che prevede presso il parco regionale “Bosco e paludi del Rauccio” di Lecce il reinserimento in habitat naturale di alcuni rapaci curati

CALIMERA - L’osservatorio faunistico della Provincia di Lecce “Museo di Calimera” annuncia che 12 febbraio, alle 10.30, presso il parco regionale “Bosco e paludi del Rauccio” a Lecce, avverrà il reinserimento in habitat naturale di alcuni rapaci curati presso il centro nei mesi scorsi (in caso di cattivo tempo l'appuntamento sarà rinviato a domenica 19).

La manifestazione si inserisce nell'ambito dell'iniziativa “Liberiamoci in volo”, già alla seconda tappa, che nasce con l'intento di avvicinare le persone, in particolar modo i bambini, a specie animali affascinanti e delicate che, pur facendo parte della fauna e del patrimonio salentino, appaiono il più delle volte lontane e sconosciute. Un’occasione per scoprire qualcosa di nuovo, ma anche e soprattutto  per osservare da vicino la natura, il ritorno alla libertà, per vivere nuove emozioni.

Dopo l'inaugurazione a San Pancrazio Salentino, dunque, la manifestazione si sposta a Lecce, in una sorta di tour che cerca di coprire e sensibilizzare tutto il territorio. L'Osservatorio faunistico, operativo da trent'anni nel recupero e la cura della fauna selvatica in difficoltà, intraprende dunque una nuova avventura volta a raggiungere la popolazione locale per renderla partecipe di ciò che accade al patrimonio naturalistico salentino.

“Gli animaliUna delle poiane ferite-2 – spiega Chiara Caputo dell’Osservatorio - vengono regolarmente feriti, avvelenati, investiti. Solo l'intervento costante e metodico di un centro specializzato può impedire che tutto ciò provochi danni irreparabili all'ambiente. Fortunatamente la Provincia di Lecce ha creato e sostiene uno dei centri più all'avanguardia in tal senso che provvede al recupero non solo della fauna selvatica ferita, ma anche di quella esotica facendo fronte al fenomeno del randagismo delle specie estranee al nostro territorio, che negli ultimi anni sta assumendo dimensioni preoccupanti.

La manifestazione è alla sua prima edizione. Domani, intanto, alle 11, avrà luogo una conferenza stampa presso Palazzo Carafa, a cui parteciperanno il sindaco di Lecce Paolo Perrone, il vicesindaco e assessore alla politiche ambientali Giovanni Garrisi, l'assessore alla cultura Massimo Alfarano, il sindaco di Calimera, Giuseppe Rosato, l'assessore con delega al museo del comune di Calimera, Gaetano Coppone, il dirigente della Provincia di Lecce, Antonio Corvino, il direttore del Parco regionale “Bosco e Paludi di Rauccio”, Fernando Bonocuore, il direttore sanitario dell'osservatorio faunistico Gianluca Nocco, la responsabile della fauna omoterma dell'osservatorio faunistico, Simona Potenza e il presidente della Cooperativa Naturalia, ente gestore dell'Osservatorio faunistico e del Museo di storia naturale del Salento, Antonio Durante.

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