Spiaggiabella, ma solo di nome. "Degrado e incuria"

di Marco Calandra

Sono un salentino che villeggia a Spiaggiabella, località balneare a pochi chilometri dal capoluogo e situata nel territorio del Parco Naturale del Rauccio. Facendovi presente che molti villeggiano in quella zona vi rammento alcuni problemi che forse in troppi non han visto o non vogliono vedere, lasciando al fato le sorti di una parte di Salento che dovrebbe esser curata. Vie di comunicazione fatiscenti, vedi la strada che collega Torre Rinalda a Torre Chianca, questa strada nella prima parte che collega Torre Rinalda a Spiaggiabella preda forse di bombardamanti come nell'ex Jugoslavia e quindi a prova di ammortizatori, e nella seconda preda dei tanti Schumacher e Valentino Rossi che attraversano il rettilineo di Spiaggibella come se fossero a Monza, senza il benché minimo controllo e senza la presenza di un rallentatore, data la presenza di famiglie con bambini.

Illuminazione al contagocce dato che molte strade in località Spiaggibella, come via Corfù, sono ancora al buio e preda di atti vandalici durante il periodo invernale e pre-estivo.I raccoglitori dei rifiuti sono uno ogni almeno 200 metri creando disagi ai villeggianti. La manutenzione ai bordi delle strade è nulla dato che i molti cannetti ormai imperversano sul manto stradale rendendo la visibilità nulla come nel tratto che collega Torre Chianca (la rotonda) sino ad arrivare a Spiaggiabella, dove una curva è priva di visibilità e dove piromani l'estate scorso decisero di farsi pulizia da loro andando ad intaccare parte del Rauccio. Le paludi lontane dal Rauccio dovrebbero essere tutelate e invece vivono nel degrado creando insetti a aria malsana. Come vi ho scritto i problemi sono tanti e spero che Voi possiate dare voce a queste mie parole, dato che tutti se ne fregano.