"Vernole, da 20 giorni il postino non passa più..."

di Raffaele Martano

A Vernole da più di 20 giorni la corrispondenza non viene consegnata presso i nostri domicili. E già dopo che un postino è stato investito da un'automobile, lo stesso non è stato sostituito da altro personale, con la conseguenza che noi cittadini per poter venire in possesso della nostra corrispondenza dobbiamo recarci presso l'Ufficio postale e compiere una vera e propria Via Crucis.

Prima bisogna comunicare i nominativi al personale dell'Ufficio (fortunato chi lo trova visto lo scarseggiare dei dipendenti), e poi sentirsi rispondere: "Tornate dopo per la consegna della posta". Così, dopo una prima coda allo sportello, bisogna ritornarvi e compierne un'altra per ritirare, se pervenuta, l'agognata corrispondenza; e vista l'ampiezza del problema non si pensi che siano attese brevi...

Ora il problema è veramente scabroso in quanto un cittadino che paga regolarmente il servizio non può spendere intere mattinate in coda allo sportello, quando sono le Poste Italiane che dovrebbero garantire il regolare funzionamento dello stesso servizio. E allora via con fatture di acqua, telefono, energia elettrica, gas che giungono scadute. E nessuno, dico nessuno, informa che è presente questo tipo di disservizio. Solo un fortuito passaparola fra i cittadini ha portato a conoscenza la comunità del problema esistente.

Contattando personalmente il numero verde nazionale di Poste italiane, per sporgere un regolare reclamo, l'addetta al call center dopo una mia riflessione molto pacata sul problema, dove esponendo i miei pensieri comunicavo l'intenzione di rivolgermi all'organo giornalistico, ritenendolo l'unico in grado di poter aiutare il cittadino in difficoltà, concordava con me con quanto espresso perché a detta di lei, "bisogna parlarne...", perché le Poste, continua l'operatrice, dopo 2 o 3 giorni al massimo dall'incidente avrebbero dovuto sostituire il dipendente. Cosa che non è avvenuta. E allora cortesemente parliamone…