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Primo posto, Abruzzese non perde le speranze: "Cammino ancora lungo"

Per il difensore centrale l'assalto alla vetta della classifica, nonostante la sconfitta interna con il Martina Franca, è ancora possibile: "Aspettiamo la fine del girone di andata". Sacilotto è tornato ad allenarsi col gruppo, Diniz in differenziato

LECCE - Ci aveva messo la faccia dopo la sconfitta, immeritata di Foggia. Dicendo che il Lecce si sarebbe dovuto riscattare vincendo le successive tre partite contro Martina Franca, Ischia e Vigor Lamezia. Quel piano è saltato al primo test e il tonfo è stato clamoroso, ma Giuseppe Abruzzese ci ha messo la faccia e si è ripresentato in sala stampa per rendere conto del momento negativo dei giallorossi. 

"C'è tanta amarezza - ha dichiarato il vice capitano - a maggior ragione perché abbiamo giocato il secondo tempo sapendo della sconfitta della Salernitana. Ma io aspetterei la fine del girone di andata per tirare le somme: il cammino è ancora lungo". Sollecitato sulla mediocrità della prestazione e sullo stato confusionale denotato dalla squadra, Abruzzese ha tagliato corto: "Abbiamo peccato in qualità e precisione, siamo stati lenti e pigri nei movimento senza palla durante il primo tempo. Nel secondo siamo stati sfortunati sul calcio piazzato sul quale Papini ha concluso fuori e poi abbiamo preso il goal di Carretta". 

E, a proposito del fulmineo contropiede che ha messo ko il Lecce, e che ricalcava un'azione di poco precedente conclusasi con un errore al tiro di un calciatore avversario, il centrale difensivo si è dimostrato piuttosto fatalista: "Ci siamo ritrovati con molti elementi in avanti e in inferiorità numerica, 3 contro 2, devi scegliere il male minore cioè temporeggiare e concedere un tiro da fuori". Chiusa la disamina dell'infausto match di sabato, Abruzzese ha inquadrato la gara di Ischia, dove il Lecce giocherà domenica alle 12.30: "Puntiamo a fare una gara concreta, magari non bella, perché prima di tutto viene la classifica". La graduatoria, d'altra parte, è rimasta invariata per quanto riguarda il distacco del Lecce dal primo posto (6 punti), una consolazione in una giornata comunque da dimenticare.

Alla ripresa degli allenamenti, questa mattina a Squinzano, c'era anche il presidente Savino Tesoro che ha invitato i calciatori a non mollare di un millimetro la presa. Abruzzese, sul punto, spegne qualsiasi focolaio alimentato da suggestioni relative ai rapporti nello spogliatoio: "Non ci sono problemi, ma solo malumore per una sconfitto che nessuno si aspettava. Posso garantire che tutti i miei compagni sono affezionati a questa maglia". Sacilotto è tornato ad allenarsi in gruppo, mentre il solo Diniz ha svolto un lavoro differenziato. Fino a venerdì, giorno fissato per la partenza verso Ischia, il Lecce si allenerà a porte chiuse. Per domani è fissata una doppia seduta: al mattino al "Via del Mare", nel pomeriggio a Squinzano.

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