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Sabato, 20 Aprile 2024
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Play-off, monta l'attesa della tifoseria e sul web la lettera è virale

Partenza sostenuta nella corsa al biglietto. Fino a questa sera prelazione agli abbonati, ma anche sui social la tensione è palpabile

LECCE – Cresce l’attesa per il match tra Lecce e Alessandria, in programma mercoledì sera alle 20.30 e valido come match d’andata dei quarti di finale dei play off di Lega pro.

Un avversario senza dubbio tosto per i giallorossi di mister Rizzo cui il sorteggio ha riservato la squadra che ha dominato per larghi tratti il girone A, con l’ex Piero Braglia in panchina, fino ad un blackout che ha consentito alla Cremonese di perfezionare una rimonta quasi miracolosa.

La tifoseria giallorossa appare però estremamente determinata a dare a Lepore e compagni quella spinta necessaria ad affrontare anche gli ostacoli più difficili. Dopo tre ore dall’inizio della prevendita erano già stati emessi oltre mille tagliandi: fino a questa sera gli abbonati alla stagione regolare possono esercitare il diritto di prelazione.

Ma segnali di questa mobilitazione arrivano anche dal web dove sta diventando virale una sorta di lettera aperta scritta da un collaboratore del sito Pianeta Lecce che, di seguito, riportiamo:

Li senti vero? Senti il rumore delle loro parole, Lecce. Ascolta i loro giudizi, ti danno per spacciato, l’Alessandria è uno squadrone dicono, tu guardali e sorridi, come da cinque anni facciamo noi. Chi parla così, chi dice questo rappresenta una buona fetta di popolazione salentina, diciamo il salentino medio. Parla, di Lecce, per sentito dire. Sa già come andrà a finire la stagione, sentenzia sulla società, spargendo la voce riguardo mancati pagamenti di stipendi e scarsa voglia di salire di categoria. Ha visto tre partite in cinque anni di Lega Pro, che vuoi farci, era troppo impegnato ad esultare al goal di Higuain, come non capirlo?!

Adesso parliamo di cose serie, Lecce. Guardiamoci negli occhi e capiamo cosa vogliamo diventare da grandi. Non è il momento di sbagliare, hai 109 anni, dovresti aver imparato a prenderti le tue responsabilità. Tu per noi sei qualunque cosa: sei la Curva Nord in festa dopo un goal, sei i cori che cantiamo sotto la doccia, sei la Serie A e la Lega Pro, sei la Juventus e la Lupa Roma, sei il sogno che da cinque anni vogliamo realizzare e soprattutto sei qualcosa in cui credere nei periodi difficili.

Tu ci hai insegnato a credere che nulla sia davvero impossibile, ci hai dimostrato che attraverso il sudore e il sacrificio si possano raggiungere risultati impensabili e ci hai trasmesso la voglia di combattere sempre, nella vita di tutti i giorni contro ingiustizie e raccomandazioni. 

Mercoledì è la tua giornata, noi ti abbiamo sempre difeso, abbiamo sempre litigato con chi ti attaccava, e anche se in cuor nostro pensavamo avesse ragione, per il troppo amore che nutriamo nei tuoi confronti siamo stati comunque dalla tua parte, adesso devi darci una soddisfazione. Devi vincere per la tua gente, devi entrare in campo con la nostra rabbia, abbiamo bisogno di credere che quest’anno sia diverso, abbiamo bisogno del nostro Lecce, ora o mai più, torna ad essere tu... fino alla fine!

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