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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Gara che vale doppio: ma per Pacilli e Costa Ferreira ancora problemi

Il Lecce atteso dalla sfida con il Trapani: quasi scontata la riconferma dell'undici che ha pareggiato nel primo turno con la Virtus Francavilla

LECCE - Può una gara che arriva appena alla seconda giornata valere il doppio? Sì, se la squadra chiamata a vincere è il Lecce, se l'avversario è il Trapani e se c'è da cancellare il rimpianto per una vittoria, a Brindisi contro la Virtus Francavilla, gettata alle ortiche negli ultimi secondi di recupero: un risultato che ha già provocato nella tifoseria malumori e prematuri segnali di impazienza.

Ecco perché il match contro i siciliani, in programma domani sera al Via del Mare alle 20.30, si porta dietro un carico pesante, soprattutto psicologico. Mister Roberto Rizzo, tra l'altro, in campionato ha rimediato tre pareggi (considerando le due partite conclusive della scorsa stagione regolare, dopo il suo arrivo al posto di Padalino) e la cosa non gli piace affatto: "Più che pesarmi - ha detto ai cronisti nella conferenza stampa della vigilia - mi dà fastidio anche perchè ci siamo andati vicino, penso di meritare una vittoria".

Probabilmente ha ragione, il tecnico leccese, ma domani i suoi ragazzi avranno di fronte una squadra compatta, costruita secondo i desiderata di mister Calori per vincere e con innesti di qualità anche nello sprint finale di mercato (ieri sono arrivati l'attaccante Evacuo dal Parma, i giovani centrocampisti Palumbo dalla Samp e Bastoni dallo Spezia).

Oltre alla forza dell'avversario, che nel primo turno ha ottenuto i tre punti superando per 1 a 0 il Siracusa, Rizzo deve fare i conti con i persistenti problemi di Pacilli e Costa Ferreira. Durante l'allenamento di ieri il primo ha accusato un leggero fastidio alla caviglia non interessata dalla distorisione, probabilmente per una questione di distribuzione involontaria del peso, mentre il secondo dopo una ventina di minuti ha iniziato a sentire affaticamento al muscolo della coscia che sta facendo i capricci da un poco di tempo. Niente di irreparabile per il portoghese, che a Brindisi ha già giocato uno spezzone di gara e ha anche colto un palo, ma è chiaro che non è al meglio delle condizione. Per entrambi, comunque, è impensabile l'impiego dal primo minuto e, soprattutto per Pacilli, potrebbe anche non essere convocato: la decisione è rimandata di qualche ora, al termine della rifinitura odierna.

L'allenatore leccese si è detto comunque certo che la squadra dal punto di vista nervoso farà una prestazione all'altezza e che, al di là di quanto sprecato nel primo turno, la partita col Trapani sarebbe stata di per sè complicata. Per quanto riguarda la formazione è quasi scontata la riconferma dell'undici di Brindisi, anche perché un eventuale avvicendamento tra Torromino e Lepore potrebbe sbilanciare troppo la squadra. Rizzo ha dichiarato apertamente che il modulo rimarrà il 4-3-3 e che si attende molto presto il ritorno al gol di Caturano che, forse più di altri, ha pagato il carico della preparazione precampionato.

Si giocherà davanti ad una buona cornice di pubblico: sono 6mila 600 circa gli abbonamenti sottoscritti (voucher compresi) e più di mille e cinqeucento i biglietti già venduti. 

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