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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Surraco e Abruzzese in campo dal primo minuto. Braglia sprona Curiale: “Tocca a lui”

L'allenatore del Lecce ritrova Papini, che ha scontato la squalifica, ma anche l'esterno offensivo. Spazio al centrale difensivo, che ha voluto riportare nel gruppo. Contro il Cosenza l'attaccante, ancora a digiuno,chiamato ad una prestazione convincente

LECCE – Surraco e Abruzzese saranno domani in campo contro il Cosenza. Mentre al posto di De Feudis, messo all’angolo da un forte attacco influenzale, la spunterà uno tra Suciu e Vecsei.

Alla vigilia della gara di campionato che ripropone, a campo invertito, lo scontro andato in scena mercoledì in Coppa Italia, con la vittoria del Lecce per 3 a 1, mister Piero Braglia ha dichiarato di non avere dubbi rispetto all’undici da mandare in campo anche se non ha certo scoperto tutte le carte al tavolo per non dare poi troppi vantaggi al collega Roselli.

Spazio quindi al centrale difensivo, che l’allenatore toscano sta rilanciando e dal quale ora si aspetta un’assunzione di responsabilità, e all’esterno offensivo che ha saltato le ultime gare per una frattura ad un dito di un piede: “Forse è più strano di me, ma ha grandi qualità e l’ho visto bene fisicamente anche questa mattina, gioca di sicuro”. Surraco partirà sulla fascia destra ma avrà, par di capire, licenza di svariare con una certa libertà sul fronte offensivo.

Braglia, su sollecitazione di un cronista, è tornato a parlare di Curiale, ribadendo la fiducia nelle qualità del calciatore – al momento ancora a digiuno di goal – ma al contempo sottolineando che a questo punto l’attaccante deve aiutarsi da solo perché intanto alcuni compagni stanno facendo passi in avanti e non c’è nessuno che deve giocare per “diritto divino”. E’ quindi probabile che l’ex trapanese parta ancora una volta tra i titolari.

In mediana torna capitan Papini dopo il turno di squalifica. Il suo collega guastatore sarà probabilmente Suciu che in termini di copertura forse garantisce qualcosa di più di Vecsei, che pure in coppa ha giocato in quel ruolo. Resta da vedere con quale modulo Braglia intenda schierare la squadra, se con il 4-4-2, il 3-4-3 o il 3-5-2. Da questa scelta dipende anche l’impiego di alcuni interpreti.

Dagli avversari – che non hanno una rosa ampia quanto quella giallorossa, ma due punti in più in classifica – Braglia ha detto di non attendersi molte modifiche rispetto a mercoledì e ha aggiunto di aspettarsi una prestazione convincente dai suoi ragazzi: “E speriamo che non duri solo un tempo” ha commentato il tecnico con riferimento al preoccupante calo che il Lecce dimostra nei secondi quarantacinque minuti. Un vizio ribadito, ha precisato, anche nel match di coppa quando i salentini, pur vittoriosi alla fine per 3 a 1, hanno corso diversi pericoli nella ripresa: “Dopo Cosenza – ha spiegato Braglia – non sono più tanto convinto che sia un fatto fisico, bensì mentale”.

I convocati

Portieri: Bleve e Perucchini; difensori: Abruzzese, Beduschi, Camisa, Cosenza, Freddi, Gigli, Legittimo, Lo Bue e Liviero; centrocampisti: Carrozza, Lepore, Papini, Pessina, Suciu, Vecsei; attaccanti: Curiale, Diop, Doumbia, Moscardelli, Surraco.

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