coppa Italia, Lecce fuori al primo turno. di rigore

Incontrarsi e dirsi arrivederci: Lecce e Treviso si rivedranno al "Via del Mare", il 1° settembre, per la seconda giornata di B. Ma intanto, nella prima uscita ufficiale del salentini, ecco la prima, mezza delusione. Mezza perché la gara è finita in parità, in buona sostanza: 2 a 2. Delusione perché il passaggio del turno in Coppa Italia se l'aggiudicano i veneti. Dal dischetto. Diamoutene e Valdes si fanno incantare da Alex Calderoni, il pararigori per antonomasia. E Papadopulo dice addio ai sogni di coppa, semmai ne abbia avuti. A Lecce, si pensa solo al campionato. Anche se la sconfitta è sempre una macchia fastidiosa sulle casacche, nuove e linde per l'occasione.

Lutto al braccio, per il Lecce, per commemorare la scomparsa del giornalista Sergio Vantaggiato. Manca capitan Zanchetta, in mediana ci sono Munari, Ardito e Ariatti. Gambe non al top, da una parte e dall'altra, e gara sostanzialmente equilibrata: attaccano di più i padroni di casa, Roati fa buona guardia, e sul finire il Lecce sfiora il gol: palo di Abbruscato. Al 40' della ripresa, il portiere giallorosso non trattiene su Piovaccari e ne approfitta Scaglia, che mette alle sue spalle.

I salentini non si scompongono e Valdes, subentrato ad Angelo, deposita di destro appena sei minuti dopo, in seguito ad un tira e molla in area trevigiana. Si va ai supplementari, e dopo un minuto è subito Lecce: vantaggio di Tiribocchi. Basterebbe controllare fino alla fine, ma a cinque minuti dal termine del secondo tempo supplementare, Smit insacca su punizione dal limite. Si va ai rigori, Rosati para il primo, a Quadrini, ma Calderoni blocca i tiri di Valdes e Diamoutene. Finisce 6 a 4 per i veneti. Il Lecce è fuori al primo turno.