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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Da Parma a Pescara grandi imprese dei maratoneti Roselli e Hajnal

Roselli conferma l'eccezionale periodo di forma giungendo decimo nella Parma marathon, mentre Hajnal è la regina di Pescara

LECCE – Inarrestabile. A soli sette giorni dall’impresa di Londra e del primato personale nella Royal Parks half marathon (chiusa in 1.17.58, 19esimo assoluto e primo degli italiani), Franzi Roselli ha ottenuto un altro grande risultato nella Parma Marathon. L’atleta dell’Asd Gpdm Lecce ha fermato il cronometro in 2 ore e 49 minuti, conquistando il decimo posto assoluto e il secondo di categoria, a una manciata di minuti dal primo. Sulle vie del Ducato Roselli stabilisce il miglior tempo personale sulla distanza dei 42,195 chilometri, nonostante quello di Parma fosse solo un test in vista dei prossimi impegni: la maratona di New York e il campionato italiano master di maratona a Verona. “In programma c’era un lunghissimo di 35 chilometri – spiega Roselli –, gestendo gli ultimi sette. Ho provato a rispettare la tabella, ma le gambe giravano e alla fine è arrivato quel personal best che avrei dovuto cercare a Verona”. Davvero una piccola grande impresa per l’atleta della scuderia di Huber Rossi e Francesco Fagnani. Ottima prova anche per Raffaele Quarta (Gpdm Lecce), che ha chiuso la maratona in scioltezza con l’ottimo tempo di 3 ore e 26 minuti.

Nutrita presenza per l’Action running Monteroni, con ben cinque atleti al traguardo per la formazione guidata dal presidente Tonio Puscio. Antonio Candido, superato il lungo infortunio, ha tagliato in traguardo in 3 ore e 28 minuti, precedendo l’amico e compagno di squadra Gianluca Pagliara che, nonostante qualche problema nel finale, conquista la medaglia in 3 ore e 35 minuti. Tempo di 4 ore e 14 minuti per Adriano Salvatore Macchia, 4.39 per Raffele De Carlo e 5.17 per Angelo Cucurachi. A rappresentare l’Atletica Taviano 97 onlus, l’ultra maratoneta Mirko Previtero, al traguardo in 3 ore e 37 minuti. Due, invece, gli atleti in gara dell’Amatori Lecce: Vincenzo Greco (3 ore e 47 minuti) e Antonio Canuti, 4 ore e 14 minuti. Per Patrizio Palamà del Club correre Galatina il tempo di 4 ore e 56 minuti.Hajnal-2

Per il secondo anno consecutivo Daniela Hajnal della Saracenatletica (nella foto a destra) si conferma regina di Pescara, conquistando il secondo posto assoluto tra le donne e il 13esimo assoluto nella Maratona D’Annunziana. L’atleta salentina, capace di imporsi un anno fa anche nella Maratona del Barocco, ha chiuso in 3 ore e sette minuti. Un risultato prestigioso, anche in vista dei prossimi impegni. Con lei al traguardo (stesso tempo) tre grandi amici ed atleti: Pierino Stincone e Pasquale Greco dell’Asd Nest e Giulian Vadrucci. Personal best per Emiliano De Filippi della Tre Casali, che chiude la maratona in 3 ore e 20 minuti, con la moglie Rosy Bersani al traguardo della mezza in 2 ore e 13 minuti.

Presenza salentina anche all’estero. Nella Amsterdam marathon Antonio Schirinzi conquista l’ennesima medaglia nella maratona, lungo il bellissimo percorso della capitale olandese, tra il fiume Amstel, il Vondel Park (luogo di culto per i podisti) e l’arrivo, così come la partenza, nell’Olympic Stadium. Per il bancario leccese una prova condizionata da qualche problema negli ultimi sette chilometri, chiudendo comunque con il tempo di 3 ore e 57 minuti.

A portare i colori eMorrone-2 il calore del Salento nella Bucharest half marathon, un terzetto di atleti dell’Atletica Amatori Corigliano, in un mix di goliardia, amicizia e amore per la corsa. A capitanare la spedizione romena il solito Tony Morrone (nella foto a sinistra), pasticciere e runner, capace di macinare chilometri con il sorriso e l’iconfondibile abbigliamento dai colori sgargianti, al traguardo in un’ora e 51 minuti. A completare il trio con la casacca rossa Rossella Fasiello (2 ore e un minuto) ed Emanuele Carlino, 2 ore e sette minuti.

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