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Giovedì, 18 Aprile 2024
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E i campioni del futuro si sfidano a Lecce

Si chiama World Football Idol l'iniziativa di Higgins Warner Co. presentata a Roma nei giorni scorsi e che coinvolge Italia, Argentina, Germania, Spagna e Inghilterra. Lecce scelta per il nostro Paese

Si chiama World Football Idol l'iniziativa di Higgins Warner Co. presentata a Roma nei giorni scorsi e che coinvolge Italia, Argentina, Germania, Spagna e Inghilterra ed i giovanissimi di questi Paesi per l'individuazione del nuovo "numero uno" del calcio mondiale. L'evento vede come testimonial d'eccezione i campioni argentini Gabriel Batistuta e Sergio Goigoechea e Claudia Villafane, ex moglie di Diego Armando Maradona. Si tratta di un torneo di calcio riservato ai ragazzi nati nel 1992 e 1993 e che per l'Italia vedrà Lecce e lo stadio di Via del Mare teatro delle partite in programma, prima dei turni di semifinale e finale tra novembre e dicembre a Mar de la Plata (Argentina).

Una competizione sportiva che sarà documentata dalle telecamere argentine e finirà in una produzione televisiva. Al vincitore, il nuovo "world football idol", andrà la somma di 100 mila dollari (il 20 per cento dei quali dovrà andare in beneficenza). Il Comune di Lecce, con il contributo dell'ex centrocampista dell'Unione Sportiva Lecce Beto Barbas, sostiene l'iniziativa e collabora all'organizzazione dell'evento, in programma in città lunedì 5 e martedì 6 novembre. Tutti in campo allo stadio Via del Mare nelle due giornate fissate a partire dalle 9. I ragazzi classe 1992 potranno perfezionare l'iscrizione presso lo stadio nella giornata di lunedì a loro dedicata, quelli classe 1993 nella giornata di martedì, prima dell'inizio delle partite, oppure attraverso il sito internet https://www.worldfootballidol.com. "Teniamo molto a questa manifestazione - evidenzia l'assessore allo Sport e turismo Massimo Alfarano - e sono rimasto molto sorpreso dal richiamo mediatico che ha avuto con la conferenza stampa di qualche giorno fa a Roma. Del resto campioni come Batistuta e Goigoechea resteranno per sempre nei cuori della gente. Poi mi preme ringraziare il nostro mitico amico Beto Barbas che ha voluto fortemente che Lecce fosse la tappa italiana dell'evento. Rivolgo un invito a tutti i nostri campioncini salentini a partecipare. Credo - conclude - che sia una bella opportunità per tutti".

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