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Il Lecce si arrende alla Juve Stabia e fallisce l'allungo decisivo sul Catania

I campani vincono con un gol di Mastalli al 71', al termine di un'azione partita con un lancio lungo sul quale la retroguardia sbaglia i tempi. Per le vespe anche un palo nel finale

LECCE – Dopo 22 risultati utili consecutivi il Lecce rimedia la seconda sconfitta stagionale a opera di  una Juve Stabia compatta, lucida e micidiale quando è stato il momento di colpire in contropiede. I giallorossi perdono l’occasione di un allungo determinante – dieci sarebbero stati i punti di vantaggio sul Catania in caso di vittoria – e fanno i conti con l’amarezza di una partita in cui quasi nulla è andato per il verso giusto. 

Primo tempo

Liverani si affida a Di Piazza che torna titolare dopo aver morso il freno a lungo. Al 6’ Saraniti intercetta sulla tre quarti un rinvio approssimativo del portiere Bacci, ferma la palla e calcia verso la porta ma la conclusione è da dimenticare. La Juve Stabia difende e riparte con ordine, dimostra buona padronanza tecnica e aggredisce i portatori di palla del Lecce che però, col passare dei minuti, riesce a spostare in avanti il proprio baricentro.

Al 16’ fuori il colpo di testa di Di Piazza su cross di Costa Ferreira, al 22’ è Saraniti in elevazione a indirizzare la sfera oltre la traversa. Lepore ci prova da fuori alla mezzora con il Lecce che sembra poter mettere nell'angolo gli avversari, ma la densità degli ospiti e più di qualche errore in fase di palleggio rendono la manovra dei padroni di casa piuttosto compassata, con Liverani che si agita a bordo campo, per nulla soddisfatto dei suoi. Al 44’ arriva la prima occasione per gli ospiti con Paponi che raccoglie un lancio dalle retrovie e in diagonale cerca invano il secondo palo.

Secondo tempo

La ripresa si apre con un tiro di Costa Ferreira respinto con i pugni da Bacci, con Saraniti che fallisce la ribattuta nello specchio. Juve Stabia pericolosa su calcio da fermo: Bachini, in ottima posizione, colpisce di testa senza la necessaria precisione. Il Lecce, che non trova la via per arrivare in area, ci prova ancora da fuori: al 57’ il portiere stabiese respinge col piede un bolide di Mancosu. Tra il 60’ e il 65’ Liverani manda  in campo Tabanelli per Costa Ferreira e Torromino per Di Piazza. Al 69’ tocca ad Armellino provare l'esecuzione da lontano ma Bacci è attento e blocca in tuffo.

Al 71, sugli sviluppi di un rilancio dalla difesa, la Juve Stabia passa in vantaggio: Cosenza non riesce a respingere mettendo Paponi in condizione di controllare il pallone e servire l'accorrente Mastalli che col piatto infila Perucchini. Al 79’ triplo cambio per mister Caserta con Simeri, Franchini e Sorrentino  per Paponi, Strefezza e Melara, mentre Liverani dispone un Lecce tutto offensivo con Caturano e Dubickas per Armellino e Marino, mentre Arrigoni arretra accanto a Cosenza. Lepore va vicino al pari con una punizione ma il pallone termina oltre la traversa. Al 90’ Franchini colpisce il palo su azione di contropiede e subito dopo Perucchini si oppone a Simeri nell’ultimo minuti di recupero, deviando in calcio d’angolo.

Svanisce sotto la pioggia battente il sogno di un finale di campionato in discesa che aveva fatto capolino dopo il tracollo del Catania a Monopoli: sabato prossimo i salentini saranno impegnati sul campo dell'Akragas, irrimediabilmente l'ultima in classifica (il Catania giocherà a Siracusa, quarta forza del campionato). La squadra di Liverani è uscita comunque tra gli applausi del pubblico che ha chiesto a gran voce di non mollare di un centimetro sul piano della concentrazione. Un bel segnale per evitare che inutili psicosi, amplificate dalla delusione per un quasi match point mancato, trasformino un incidente di percorso in un fardello.

Prima sconfitta al Via del Mare

Il tabellino di Lecce-Juve Stabia 0 a 1

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore (cap.), Cosenza, Marino (80’ Dubickas), Di Matteo; Armellino (80’ Caturano), Arrigoni, Mancosu; Costa Ferreira (60 Tabanelli); Saraniti, Di Piazza (65’ Torromino). A disposizione: Chironi, Valeri, Megelaitis,  Tsonev, Ciancio, Persano, Legittimo, Selasi. Allenatore: Liverani

JUVE STABIA (4-3-3): Bacci; Nava, Marzorati, Bachini, Crialese; Viola, Mastalli (cap.), Vicente; Melara (79’ Sorrentino), Paponi (79’ Simeri), Strefezza (79’ Franchini). A disposizione: Zanotti, Esposito, Dentice, Allievi, Redolfi, Matute, Berardi, Calò, D’Auria. Allenatore: Caserta

Marcatori: 71' Mastalli

Ammoniti: 63’ Di Piazza, 84' Sorrentino

Arbitro: Mei di Pesaro; assistenti Biasini e Bianchini di Cesena

Spettatori: 8926 di cui 1984 paganti e 6942 abbonati

La 27esima giornata

Risultati: Siracusa-Monopoli 3 a 0; Catanzaro-Rende 0 a 1; Sicula Leonzio-Virtus Francavilla 2 a 2; Bisceglie-Akragas 2 a 1; Casertana-Cosenza 1 a 0; Paganese-Fidelis Andria 0 a 1; Lecce-Juve Stabia 0 a 1; Fondi-Matera 0 a 1; Reggina-Trapani 0 a 1

Classifica: Lecce 56; Catania 49; Trapani 47; Siracusa 42; Rende 41; Matera 40; Monopoli 37; Juve Stabia e Cosenza 36; Bisceglie e Virtus Francavilla 33; Sicula Leonzio e Catanzaro 31; Casertana 29; Reggina 28; Fidelis Andria, Fondi e Paganese 23; Akragas 11

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