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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Al lavoro con la testa rivolta al Benevento. Il Lecce archivia un pareggio scellerato

I giallorossi, dopo il rocambolesco 2 a 2 di sabato, hanno ripreso ad allenarsi in vista del big match di domenica prossima in casa della capolista. Caglioni fermo per influenza, Diniz e D'Ambrosio a ritmi ridotti. Salvi e Bogliacino a pieno regime

LECCE – Dopo due giorni di riposo e di imprecazioni, il Lecce si è ritrovato al Comunale di Squinzano per preparare una partita che può avere un peso specifico enorme per il prosieguo del torneo. Domenica infatti i salentini sono attesi dal Benevento (ore 14.30, arbitrerà Baroni di Firenze) in uno stadio che si preannuncia pieno come nelle migliori occasioni. I sanniti sono primi in classifica e non hanno mai perso, sebbene nell’ultimo turno si siano salvati in dieci a Pagani dove alla fine sono riusciti a rimediare un pareggio per 2 a 2.

Che i campani vedano in questo scontro un’occasione irripetibile per allontanare il Lecce, che ora è a 4 lunghezze di distanza, lo si capisce anche dai dettagli:  non è stata autorizzata, infatti, l’iniziativa “Porta un amico” che avrebbe consentito per ciascun possessore salentino di tessera del tifoso di acquistare un secondo biglietto. D’altra parte il club beneventano anche quest’anno ha allestito una formazione di prim’ordine, confermando in panchina Fabio Brini. L’ultimo faccia a faccia tra la due formazioni risale ai play-off della scorsa stagione: sul doppio confronto ebbero la meglio Miccoli e soci (1 a 1 fuori, 2 a 0 in casa).

Domenica però la statistica non conta e il Lecce dovrà arrivare all’appuntamento con la testa a posto: l’imperativo per mister Franco Lerda è eliminare tutte le scorie seguite al rocambolesco pareggio per 2 a 2 di sabato contro il Catanzaro dopo aver concluso il primo tempo con un doppio vantaggio.  Un risultato che, per come è maturato, ha lasciato l’amaro in bocca con un seguito di polemiche intorno alla gestione che l’allenatore ha fatto delle sostituzioni, a partire dall’estromissione di Doumbia, autore di due reti, dopo solo un quarto d’ora nella ripresa.

Per Romeo Papini, che oggi si è presentato in sala stampa, si è trattato invece di un errore di valutazione da parte di tutti: quello cioè di aver già portato a casa il risultato. Il mediano, che ha disputato gli ultimi 22 minuti più recupero, è stato anche protagonista di una sfortunata deviazione in occasione del secondo goal dei calabresi, arrivato al 97’. Alla seduta di allenamento odierna hanno partecipato tutti gli effettivi, compresi Salvi e Bogliacino, meno il portiere Caglioni, vittima dell’influenza; Diniz e D’Ambrosio hanno svolto un lavoro personalizzato.

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