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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Torromino bussa tre volte alla porta della Virtus e il Lecce resta solo in vetta

Il Lecce parte forte ma sbaglia tanto. Ci pensa l'ex attaccante del Crotone a mettere la gara sul binario giusto e nella ripresa chiude il match

LECCE – Con la Virtus Francavilla disposta con il 3-5-2 il Lecce parte in maniera molto aggressiva e va tre volte vicino al vantaggio. Lepore viene schierato da mister Padalino come esterno offensivo con Tsonev nel posto abitualmente occupato dal capitano. In difesa Drudi è il centrale accanto a Giosa.

Primo tempo

Al 3’ Caturano sbaglia clamorosamente la conclusione a rete su passaggio di Mancosu abile nel rubare palla in azione di pressing, al 4’ Lepore conclude debolmente di sinistro da ottima posizione, al 13’ il tiro di Torromino viene respinto da Casadei, ma quattro minuti dopo l’ex del Crotone si fa perdonare superando il portiere e depositando in rete la palla. Ancora una volta bravo Mancosu, autore dell’assist.

Gli ospiti si rendono pericolosi con una potente conclusione di Galdean, ma Bleve non si fa sorprendere. Al 23’ Nzola colpisce male in piena area di rigore. Per 20 minuti non accade quasi nulla, fino al tiro di De Angelis che lambisce il palo alla desta di Bleve. La squadra di Calabro, nonostante una cifra tecnica chiaramente inferiore a quella dei giallorossi, non demerita quanto a organizzazione di gioco dimostrando anzi di volersela giocare a viso aperto.

Secondo tempo

La ripresa inzia con una segnalazione di fuorigioco per Caturano, lanciato verso la porta, molto contestata dai locali. Al 50' Lepore ha l'occasione per il raddoppio ma la sua conclusione termina alta sulla traversa, sull'azione successiva dei giallorossi espulsione per il direttore sportivo Meluso che protesta platealmente contro la decisione di fermare il gioco per posizione irregolare fischiata ancora una volta a Caturano.

Al 55' Bleve smanaccia in calcio d'angolo un cross prima che il pallone termini dalle parti di Nzola che sarebbe stato libero di siglare un facile pareggio. Tre minuti dopo il primo cambio, con Biason per Finazzi, e quando riprende il gioco il Lecce va in goal con Torromino che ribadisce in rete dopo un intervento scomposto di Caturano su passaggio di Lepore. Prezioso, già ammonito nel corso del primo tempo, rimedia il secondo cartellino e finisce anzitempo negli spogliatoi esponendo i compagni ad una vulnerabilità ancora maggiore.

Casadei respinge il il tiro, forte ma centrale, di Caturano al 64' che non riesce, nonostante una feroce determinazione anche al servizio della squadra, a trovare a via del goal. Al minuto 70, Albertini, entrato poco prima per De Angelis, colpisce il palo anticipando di testa Bleve, costretto ad un'uscita su un retropassaggio avventuroso di Torromino. Il portiere del Lecce è però attento su tiro di Nzola e blocca a terra. Arriva il terzo goal di Torromino che al 72' dribbla due avversari e si presenta a tu per tu con il portiere degli ospiti che non può far altro che andargli inconro e seguire con lo sguardo la palla che gonfia la rete.

Al minuto 77' Padalino concede la standing ovation al suo attaccante, oramai ribattezzato "Hulk". Il calciatore calabrese, con la tripletta alla Virtus, è salito a quota sette goal, a ridosso del compagno Caturano che resta il capocannoniere del girone. Spazio a Capristo mentre Maimone rileva Tsonev. Quattro minuti dopo entra Fiordilino per Mancosu, autore di un'ottima prestazione e, dall'altra parte, Abate per Nzola. Il triplice fischio di Massimi sancisce non solo la fine della partita, ma anche il primo posto in solitaria del Lecce, complice la sconfitta del Foggia a Castellammare di Stabia.

Una serata targata "Hulk" - Foto Chilla

Il tabellino di Lecce-Virtus Francavilla 3 a 0

LECCE: Bleve; Vitofrancesco, Giosa, Drudi, Ciancio; Tsonev (77' Maiomone), Arrigoni, Mancosu (86' Fiordilino); Lepore (cap.), Caturano, Torromino (77' Capristo). A disposizione: Chironi, Gomis, Contessa, Cosenza, Monaco, Vutov, Pacilli, Vinetot, Persano. Allenatore: Padalino

VIRTUS FRANCAVILLA: Casadei; Idda, Faisca, Abruzzese (cap.)  ; Triarico, Prezioso, Galdean, Finazzi (58' Biason) Pastore; De Angelis (66' Albertini) , Nzola (86' Abate). A disposizione: Albertazzi, Costa, Turi, Gallù, De Toma, Pino, Tundo, Vetrugno, Alessandro. Allenatore: Calabro

Marcatori: 17’, 59' e 72' Torromino

Ammoniti: 33’ e 61' Prezioso, 35’ Torromino, 67' Mancosu

Arbitro. Massimi; assistenti: Urselli, Pacifico

Spettatori: 12589 di cui 9236 abbonati e 3353 paganti

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