rotate-mobile
Sport

Lecce distratto, il Livorno si riscatta: col Padova serve una goleada

I labronici, sconfitti per 5 a 1 in Veneto, approfittano degli errori dei giallorossi e vincono per 3 a 1. Sabato prossimo al Via del Mare l'ultimo atto della Supercoppa di Lega Pro

LIVORNO - Il Lecce conferma a Livorno di essere con un piede e mezzo già in vacanza perdendo per 3 a 1 e lasciando tramontare, salvo una improbabile goleada contro il Padova, l'ipotesi di chiudere la stagione con la vittoria della Supercoppa di Lega Pro. 

All'Armando Picchi di Livorno, davanti a una cornice di pubblico modesta nella quale si fanno sentire i circa 300 tifosi ospiti, la squadra di casa non ha dovuto far altro che approfittare delle piccole e grandi disattenzioni dei giallorossi per portare a casa la vittoria: un bel tiro di Morelli al quinto minuto ha aperto le danze, Murilo ha raddoppiato al 18' al termine di un contropiede lanciato a tutta velocità dopo un calcio d'angolo battuto dal Lecce. 

Ci ha pensato Di Piazza, al minuto 23, ad accorciare le distanze infilando Mazzoni nel cuore dell'area di rigore. L'attaccante siciliano è stato certamente tra i più vivaci e già prima della marcatura aveva mancato clamorosamente il gol per il possibile pareggio. Poco dopo, quando però si era già sul 2 a 0, era stato fermato dalla bandierina dell'assistente dell'arbitro. 

Nella ripresa Ciancio la fa grossa quando atterra Murilo, abile a rubargli palla sull'out destro ed entrare in area correndo parallelamente alla linea di fondo: Vantaggiato dal dischetto non perdona. Di fatto la gara finisce qui: il Livorno si ritrova senza grandi sforzi la vittoria servita sul piatto d'argento, riscattando il 5 a 1 subito a Padova e legittimando così la festa allestita al 90' per la conquista della serie B, mentre il Lecce incassa la seconda sconfitta consecutiva (dopo quella di Monopoli nell'ultima di campionato), totalizzando sette reti al passivo in due gare.

Sabato prossimo al Via del Mare contro il Padova, Cosenza e compagni avranno la possibilità quanto meno di congedarsi dal proprio pubblico con una gara diversa da quella disputata oggi: la promozione in B, di per sè, vale il biglietto anticipato per le vacanze ma salutarsi almeno con una vittoria e una bella prestazione è un "sacrificio" che la squadra dovrebbe sentire come doveroso.

Il tabellino di Livorno - Lecce 3 a 1

LIVORNO (4-3-3): Mazzoni; Gonnelli, Borghese, Pirrello (71' Lischi), Morelli; Gemmi, Kabashi (79' Casanova), Bruno (71' Giandonato); Doumbia, Vantaggiato (85' Montini), Murilo Mendes (71' Maiorino). A disposizione: Pulidori, Sambo, Perez, Zhikov. All. Sottil

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Ciancio, Cosenza, Marino, Di Matteo (60' Valeri); Costa Ferreira (83' Tsonev), Arrigoni, Mancosu; Tabanelli (60' Selasi); Di Piazza (71' Persano), Caturano (71' Saraniti). A disposizione: Chironi, Vicino, Lepore, Megelaitis, Gambardella, Legittimo.  Allenatore: Liverani 

Arbitro: Marco D’Aascanio di Ancona. AssistentiI: Davide Baldelli di Reggio Emilia e Vittorio Pappalardo di Parma

Marcatori: 5' Morelli, 18' Murilo, 23' Di Piazza, 56' Vantaggiato (rig.)

Ammoniti: 62' Morelli, 90' Valeri

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lecce distratto, il Livorno si riscatta: col Padova serve una goleada

LeccePrima è in caricamento