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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Un Lecce senza slancio si ferma a Melfi: i lucani vincono con un uomo in meno

I padroni di casa si impongono per 1 a 0 con rete allo scadere del bomber Caturano, al 16esimo goal stagionale. Per i salentini un paio di occasioni non sfruttate con cinismo e un possesso palla che non ha portato a finalizzazioni importanti

MELFI - Disastrosa sconfitta per il Lecce che perde a Melfi per 1 a 0 e vede di fatto ridursi le residue speranze di accesso ai play-off. La matematica tiene ancora in gioco i salentini che domenica prossima affronteranno in casa il Foggia.

Primo tempo

Il Lecce prova da subito a far la partita e al 4’ minuto si rende pericoloso con Gustavo che però non approfitta di un scontro tra il portiere Perina e il capitano Dermaku e conclude con un tiro fuori misura. Al 15’ Abruzzese va in rete ma a gioco fermo per un presunto fallo di mano commesso nel controllo del pallone. Due minuti dopo ci prova Vinetot di testa, al 19’ Bogliacino non arriva in tempo alla conclusione dopo che Gustavo era riuscito a prolungare con la testa il cross di Salvi. Al minuto 31 i padroni di casa – che schierano 9 elementi al di sotto dei 25 anni - accennano qualche protesta sull’impatto in area tra Vinetot e Caturano ma l’attaccante è già in caduta quando il francese si oppone in maniera comunque regolarre. Allo scadere della frazione ancora un colpo di testa, questa volta di Papini, che si spegne alto sulla traversa.

Secondo tempo

Ad inizio di ripresa il Melfi resta in dieci uomini perché Gallo, già ammonito nel primo tempo, riceve la seconda sanzione per essersi opposto con la mano ad una punizione di Gustavo. Sul conseguente calcio da fermo Perina è attento sul primo palo. Nel giro di due azioni Doumbia sbaglia due occasioni: il francese prima colpisce di testa ma indirizza la sfera troppo in alto, poi non approfitta di un retropassaggio di Di Filippo lasciandosi anticipare da Perina in uscita.

Al minuto 62’ è Scuffia a salire sugli scudi con una deviazione su colpo di testa ravvicinato di Caturano. Al 77’ Sacilotto viene spinto in aria piuttosto nettamente, ma l’arbitro lascia correre concedendo solo il corner. Quattro minuti dopo, Miccoli, che ha giocato nell’ultima mezzora, tira a colpo sicuro ma il suo tiro viene respinto. All’89 la doccia gelata, che di fatto manda in soffitta, salvo miracoli, le speranze per il Lecce di agganciare i play-off: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Caturano riesce a deviare e realizzare il suo 16esimo goal in campionato, grazie ad un'incertezza di Scuffia. Il Melfi festeggia una salvezza più che meritata e una vittoria di prestigio contro una squadra che per vincere non è riuscita a fare molto più che un possesso palla poco costruttivo.

La foto di una sconfitta con nessuna attenuante

Il tabellino di Melfi – Lecce 1 a 0

MELFI (4-3-1-2): Perina; Annoni, Di Filippo, Dermaku (cap.), Pinna; Agnello, Spezzani, Gallo; Tortori (90' Colella); Caturano, Fella (83’ Giacomarro). A disposizione: Gagliardini, Di Mercurio, Tundo, Nappello, Falomi. All. Bitetto

LECCE: Scuffia; Diniz, Abruzzese, Vinetot; Beduschi (61 Miccoli), Salvi (46’ Sacilotto), Papini, Bogliacino (cap.), Lopez; Gustavo (78’ Manconi), Doumbia. A disposizione: Chironi, Mannini, Filipe Gomes, Herrera. Allenatore: Bollini.

Arbitro: Ranaldi di Tivoli

Marcatori: Caturano 89’

Ammoniti: 26’ e 52’ Gallo, 40’ Abruzzese, 73’ Vinetot

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