rotate-mobile
Sport

Poker giallorosso nel campionato nazionale non vedenti

Arriva il quarto titolo nazionale consecutivo, il sesto di sempre, per il Lecce nel campionato nazionale di calcetto per non vedenti: risultato maturato con belle vittorie su Roma e Siracusa

I colori giallorossi risplendono anche nel trionfo del Campionato nazionale di calcetto per non vedenti: è qui, infatti, che è arrivata la vittoria dell'As.Cu.S Uic Lecce (Associazione Sportiva Culturale Salentina dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Lecce), dopo le sfida con Roma e Siracusa. Il Lecce (primo nel girone sud a punteggio pieno) ha affrontato in semifinale la seconda nel proprio girone, mentre il Siracusa batteva il Genova 1 a 0.

Il Lecce si è imposto, nella semifinale, per 2 a 1, in una partita dura, combattuta ed aspra, grazie alla maggiore grinta e determinazione, sui rivali storici della Roma, una compagine compatta, organizzata e dotata dal punto di vista tecnico. La squadra della capitale è andata inizialmente in vantaggio con Checchi, che trasformava un tiro libero a metà primo tempo; la reazione del Lecce si è, però, concretizzata nella ripresa, quando Massimo Cervelli ha messo a segno una doppietta, concludendo in rete con una bella azione corale prima, trasformando un tiro libero poi.

Nella finale, dunque, si sono contrapposte il Lecce e i siciliani del Siracusa, alla prima esperienza in un appuntamento con il palio il titolo: nonostante l'impegno degli avversari, il Lecce ha avuto la meglio, vincendo 3 a 0, anche se fino a quasi la metà del secondo tempo, la gara era bloccata sullo zero a zero. L'organizzazione tattica del Lecce, la voglia di vincere, la capacità emotiva di affrontare certi impegni hanno prevalso sulla munita difesa del Siracusa, che ha lottato con caparbietà su ogni pallone, provando in tutti i modi a sovvertire un pronostico sfavorevole.

È stato Peluso a sbloccare il risultato, al termine di uno spunto personale nell'area di rigore avversaria; subito dopo, Cervelli spegneva ogni velleità sicula, depositando in porta un veloce contropiede. Vittoria messa in cassaforte a sette minuti dalla fine, col terzo goal siglato ancora da Cervelli, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Anche quest'anno, al fischio finale, via alla festa, alla gioia, al sorriso liberatorio, per il quarto scudetto consecutivo, sesto da quando esiste il campionato Cip.

Del resto, il calcetto a 5 per non vedenti è una realtà che, a Lecce, esiste da più di vent'anni. la squadra è composta da Marcello Casilli e Alfonso Rubano (portieri), Vincenzo Rubano, Leo Bortone e Fernando Ingrosso (difensori); Davide Dongiovanni e Daniele Marchiello (centrocampisti); Massimo Cervelli e Salvatore Peluso (attaccanti); Pasquale Porcello è l'allenatore, Roberto Trotta è il preparatore atletico e Antonio Potenza è la guida. Il presidente è Francesco
Palumbo.

Le partite si svolgono su un regolare campo da calcetto, generalmente in sintetico; i lati lunghi del campo, sono limitati da spondine di legno, alte circa 120 cm (per ragioni di sicurezza e per dare continuità al gioco). In squadra il portiere è l'unico vedente, gli altri quattro sono non vedenti assoluti. Il pallone ha dei sonagli al suo interno, che permettono l'individuazione dello stesso e consentono di sviluppare le trame di gioco. Da otto anni esiste il campionato nazionale regolamentato dal Comitato Italiano Paraolimpico: prima il movimento rientrava tra le attività della Federazione Italiana Sport per Disabili.

Il campionato è strutturato in due gironi, il nord ed il sud, ciascuno composto da quattro squadre: nel girone sud ci sono il Lecce, il Bari, il Napoli ed il Siracusa; nell'altro la Roma, il Genova, l'Ancona e l'Empoli. Le prime due classificate di ciascun girone si qualificano alla fase finale, che poi determina la vincente del campionato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Poker giallorosso nel campionato nazionale non vedenti

LeccePrima è in caricamento