Primo acquisto in via Templari: a Lecce arriva Olivera
Ex Juventus all'epoca di Capello, nonché Sampdoria e Genoa, attaccante o centrocampista offensivo, era svincolato ed ha raggiunto l'accordo con la società. Uruguayano, proviene dal Peñarol
Redazione
11 giugno 2010 19:18
Rubén Olivera (nome completo: Rubén Ariel Olivera da Rosa), ex Juventus, Sampdoria e Genoa, è il primo acquisto del Lecce. Tre anni di contratto, la firma arriverà in queste ore con il club di via Templari. Il giocatore, infatti, è svincolato: lo legava un contratto fino al giugno del 2012. Attaccante o, all'occorrenza, centrocampista offensivo, 27 anni compiuti a maggio, uruguayano, gigante di 1 metro e 84 centimetri, proviene dal Peñarol, ma conosce già piuttosto bene il campionato italiano, per aver indossato le casacche di Juventus, Sampdoria e Genoa. Il valore di mercato si aggira attorno al milione e mezzo di euro.
Con i bianconeri, che lo prelevarono dal Danubio di Montevideo, è stato prima nella stagione 2002-2003 (tre presenze), passando poi all'Atletico Madrid, per rientrare a Torino nel 2004 e restare fino al 2006 (praticamente, nell'era Calciopoli) disputando diciotto incontri e siglando quattro reti. L'anno successivo andò alla Samp in prestito, giocando venti gare. Rientrato alla Juve, fu girato al Peñarol e da qui al Genoa.
Con i grifoni, venti presenze e quattro gol, per ritornare infine in Uruguay e accasarsi ora nel Salento. Rendimento altalenante, Capello, nella Juve, l'ha ricostruito come esterno, e qui ha avuto una discreta utilità, ma nella Samp è imploso, per poi ritornare a rendimenti migliori proprio nei rivali del Genoa, sebbene chiuso da un certo Milito.
Con i bianconeri, che lo prelevarono dal Danubio di Montevideo, è stato prima nella stagione 2002-2003 (tre presenze), passando poi all'Atletico Madrid, per rientrare a Torino nel 2004 e restare fino al 2006 (praticamente, nell'era Calciopoli) disputando diciotto incontri e siglando quattro reti. L'anno successivo andò alla Samp in prestito, giocando venti gare. Rientrato alla Juve, fu girato al Peñarol e da qui al Genoa.
Con i grifoni, venti presenze e quattro gol, per ritornare infine in Uruguay e accasarsi ora nel Salento. Rendimento altalenante, Capello, nella Juve, l'ha ricostruito come esterno, e qui ha avuto una discreta utilità, ma nella Samp è imploso, per poi ritornare a rendimenti migliori proprio nei rivali del Genoa, sebbene chiuso da un certo Milito.
Redazione
11 giugno 2010 19:18
