Superstock 600. Nocco vicecampione d’Europa, suo il record di vittorie
A Jerez de la Frontera il sedicenne di Taviano è giunto terzo al traguardo, dietro a Smith e al compagno di scuderia Morbidelli, campione continentale. Ma il salentino ha più successi degli altri: Imola, Silverstone e Magny Cours
LECCE – L’avventura di Alessandro Nocco nel campionato europeo Superstock 600 si chiude con un eccellente secondo posto nella classifica generale. Il pilota del Team San Carlo, alla guida della sua Kawasaki ZX, è stato protagonista di una stagione da incorniciare.
Terzo sul traguardo di Jerez de la Frontera dopo l’inglese Smith e il compagno di squadra Morbidelli, che ha vinto il titolo continentale, si è consacrato come il miglior debuttante dell’anno. Gli addetti ai lavori puntano su di lui come sicuro protagonista anche nelle categorie superiori. E’ stato Nocco, del resto, a vincere il maggior numero di gare, tre, e precisamente a Imola, Silverstone e Magny-Cours. Tre circuiti leggendari. Tre anche le pole position in qualifica.
In Spagna, il pilota sedicenne, che sul casco ha il logo “Salento d’amare”, è stato secondo per tutta la gara, ma nell’ultimo giro è stato sopravanzato dal compagno di squadra che, in classifica generale ha chiuso con 154 punti contro i 136 del salentino.
La differenza l’ha fatta la continuità di rendimento: Nocco non è andato a punti nella prima gara del campionato ad Aragon (16°) e nella settima, la seconda di Silverstone (23°) mentre Morbidelli ha sempre centrato la zona punti. Era dal 2005 che nella Superstosk 600 che un pilota italiano non vinceva il titolo.
Il Salento, con Alessandro Nocco, ora può sognare di essere protagonista anche nel magico mondo dei motori. La bacheca di Facebook del pilota di Taviano, al termine della gara, si è subito riempita di messaggi di congratulazioni da parte di amici, compaesani e compagni di scuola. Il sedicenne frequenta l'Istituto superiore di istruzione Antonio Meucci di Casarano.
