Si sono avvalsi tutti della facoltà di non rispondere gli indagati accusati, a vario titolo, di aver fatto parte del gruppo mafioso che un tempo era inserito nella Scu Tornese di Monteroni
L'indagine "Déjà vu", cui è poi seguita quella denominata "Vortice", ha delineato le nuove rotte del traffico di sostanze stupefacenti. Tanti gli intrecci, con un recente agguato, e accordi capaci di appianare i contrasti, dopo quasi un quarto di secolo, tra due clan storici: i Tornese e i De Tommasi