Concluso dopo un lungo dibattimento il processo che vedeva imputato un legale leccese di 36 anni accusato di aver circuito lo zio per mettere le mani sui suoi beni. La stessa accusa era mossa anche al padre nel frattempo deceduto
Saranno le verifiche grafologiche disposte dalla Procura a stabilire l’autenticità dei due documenti per i quali sono indagati l’ex sindaco di Maglie, il figlio e un altro parente
Dopo sei anni, Oronzo Vizzino, 69 anni di Vernole, è riuscito a dimostrare che il documento che lo indicava erede universale della zia, era autentico ed è stato assolto. Era accusato di falsità e appropriazione indebita