Muore a 39 anni dopo ricovero in ospedale: procura indaga per omicidio colposo
Dopo la visita al pronto soccorso del Fazzi era stato ricoverato in Cardiologia ed era in attesa di un intervento per l’impianto di un pacemaker
Dopo la visita al pronto soccorso del Fazzi era stato ricoverato in Cardiologia ed era in attesa di un intervento per l’impianto di un pacemaker
La famiglia ha sporto denuncia. Si attende l'autopsia. A gennaio l'operazione a Zingonia. Ma una donna vegliese ha continuato ad avere disturbi e dolori. Di recente visitata al Fazzi
Due anni anche in appello per Dario Muci, all'epoca oncologo presso il “Sambiasi” di Nardò. La difesa aveva invocato assoluzione o nuova perizia. La donna morta dopo inutili cure invasive
La paziente dopo un'operazione al colon fu in cura a Nardò. Solo follow up di routine. Presentata una denuncia, il pm indaga per lesioni colpose gravissime
Il decesso nell'ottobre el 2015, dopo che la paziente era stata sottoposta a intervento cardiochirurgico presso la Città di Lecce
Al via l'udienza preliminare che vede imputate due dottoresse dell'ospedale di Scorrano. I famigliari si sono costituiti parte civile
Questo il primo verdetto nell'inchiesta sulla morte di Giovanni Corvaglia, deceduto nel nosocomio salentino lo scorso 21 gennaio
Chiuse le indagini preliminari relative alla morte di Salvatore De Santis, il 59enne di Martano deceduto il 16 febbraio del 2013
Il pubblico ministero ha disposto la riesumazione della salma e l'autopsia per Valerio Sabato, deceduto al Città di Lecce
Si chiude il processo nei riguardi di Anna Maria Guacci. Per l'accusa, il 27 gennaio 2009, perforò la parete uterina e provocò lesioni all'intestino tenue di una signora che spirò nove mesi dopo
Una massa tumorale al cervello scambiata per una banale cefalea. Un presunto episodio di malasanità che solo il caso, la lungimiranza dei familiari e un intervento chirurgico hanno evitato si trasformasse in tragedia. A puntare il dito contro le presunte negligenze del personale medico sono i parenti di un 19enne salentino
E’ stata un’embolia polmonare a causare il decesso di Donata Antonia Perrotta, la donna di 66 anni, originaria di Castrignano dei Greci ma residente a Melpignano, deceduta per domenica mattina nell’ospedale “Ignazio Veris Delli Ponti” di Scorrano. A stabilirlo l’autopsia eseguita nella mattinata dal medico legale Alberto Tortorella
arà la magistratura, con ogni probabilità, a fare luce sulle cause della morte di una donna di 66 anni, Donata Antonia Perrotta, originaria di Castrignano dei Greci ma residente a Melpignano, deceduta per cause poco chiare domenica mattina nell’ospedale “Ignazio Veris Delli Ponti” di Scorrano
Il gip Vincenzo Brancato ha accolto la richiesta di opposizione all’archiviazione formulata dall’avvocato Massimo Bellini nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Giuseppina Liaci, la donna di 37 anni di Arnesano deceduta il 16 aprile del 2014 nel reparto di Ginecologia dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Il gip ha disposto nuovi accertamenti medico legali
Sarà la magistratura, con ogni probabilità, a fare luce sulle cause della morte di Vito Scategna, il 77enne di Carmiano deceduto il 3 giugno scorso, in circostanze poco chiare, nell'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce. Una morte tanto improvvisa quanto inaspettata, che ha spinto i famigliari della vittima a presentare un esposto alla amgistratura
Sono due i medici iscritti nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Giuseppe Mascello, uno dei più noti imprenditori salentini, deceduto a 54 anni ieri mattina. Domani, il magistrato titolare del procedimento, il sostituto procuratore Francesca Miglietta, conferirà al medico legale Alberto Tortorella l'incarico di eseguire l'autopsia
E' stata eseguita oggi, a distanza di quasi due mesi della morte, l'autopsia sul corpo di Tiziana De Santis, la 42enne originaria di Squinzano deceduta il primo marzo. L'esame autoptico, eseguito dal medico legale Roberto Vaglio, ha stabilito che a causare il decesso è stato un embolo
Sembra davvero non esserci fine nella vicenda di Tiziana De Santis, la 42enne originaria di Squinzano deceduta il primo marzo e il cui corpo si trova nella camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi”. La lunga attesa dei famigliari della donna, che da oltre un mese attendono di poter celebrare i funerali, non è ancora terminata
Sembra davvero non esserci pace per i famigliari di Tiziana De Santis, la 42enne originaria di Squinzano deceduta il primo marzo e il cui corpo si trova nella camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi”. L’autopsia, prevista per oggi, è stata rinviata a causa di un difetto di notifica, e con essa anche i funerali, previsti per questo pomeriggio
Sarà la magistratura, dopo la denuncia presentata da una coppia, a fare luce sulle cause della tragedia avvenuta nell'ospedale di Gallipoli. Secondo i medici al momento del parto il bimbo era già morto. Sequestrate le cartelle cliniche
Sarà la magistratura, con ogni probabilità, a fare luce sulle cause della morte di una donna di 42 anni, Tiziana De Santis, originaria di Squinzano. La donna aveva riportato alcuni giorni fa una frattura composta alla gamba, che aveva richiesto l'applicazione di un gesso
Sarà l'autopsia, nella mattinata di giovedì prossimo, a chiarire le cause del decesso di un uomo di Giurdignano. Tutto è cominciato con un forte dolore al petto: i famigliari hanno allertato il 118 che, dopo la visita a domicilio, è andato via. Arrivato nell'ospedale di Tricase, è spirato durante il trasferimento in quello leccese. La Procura ha avviato un'indagine
Sarà necessario eseguire ulteriori indagini e accertamenti tecnici per stabilire se vi siano state presunte negligenze o condotte colpose da parte del personale medico dell'ospedale di Casarano nell'ambito del decesso di Teresa Prete, avvenuto il 9 febbraio del 2010
Si è concluso con tre condanne il processo nei confronti di altrettanti medici dell'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, ritenuti responsabili della morte di Oronzo Centonze, 57enne di Frigole, avvenuta il 16 agosto del 2009 nel nosocomio salentino. Due le condanne per omicidio colposo e una per falso
Sono dodici i nomi iscritti nel registro degli indagati dal pubblico ministero Roberta Licci nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di una donna di Galatone, Addolorata Parisi, spirata a 71 anni nel reparto di ortopedia dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. L’iscrizione è, comunque, un atto dovuto, anche e soprattutto in vista dell’esame autoptico