Le missive con inquietanti simboli recapitate a LeccePrima, Quotidiano e sindaco di Carmiano. A fine febbraio altre due simili. Sullo sfondo forse c'è anche la delicata vicenda Bcc. Materiale acquisito dalla Digos
Un 42enne leccese in questura ha indicato i nomi di madre e figlia con cui ha una pendenza dal giudice di pace. Quest'ultima avrebbe usato toni pesanti
Le vetture di un ragazzo incensurato, di un fotografo e del titolare di uno stabilimento balneare sono state date alle fiamme. Gli episodi rispettivamente a Neviano, Nardò e Sannicola. A Cutrofiano, invece, i topi d’appartamento hanno appiccato il fuoco alle stanze dopo un furto. Indagini nelle mani dei carabinieri della compagnia di Gallipoli
Ignoti, nella notte, hanno fatto esplodere un ordigno artigianale nei pressi dell’Alfa 156, intestata a uno chef attualmente disoccupato. La deflagrazione è stata udita da diverse centinaia di metri di distanza. Sul posto, carabinieri della stazione locale e i colleghi della compagnia di Casarano per indagare sul gesto intimidatorio
Proseguono serrate le indagini per risalire all’autore (o agli autori) del grave messaggio intimidatorio indirizzato al sindaco di Novoli Gianmaria Greco, avvocato, eletto nella lista “Novoli protagonista”. Il plico è stato ritrovato nella tarda mattinata di venerdì da un dipendente e consegnato nelle mani dei carabinieri della stazione locale
Antonio Pezzulla, 46enne di Tuglie, fu già arrestato a febbraio dopo aver fatto ingresso al Comune. Accusa il primo cittadino di aver perso il lavoro per lui, quando questi gli ha già spiegato di non saperne nulla. Nella notte minacciava di lanciare in casa pezzi di legno. Ha anche aggredito i carabinieri, colpendone uno al volto
L’incubo per una donna leccese era cominciato nel 2014, quando aveva interrotto la relazione col suo coetaneo. Quest’ultimo le ha provocato lesioni al capo, e l’ha minacciata in numerosi episodi anche davanti al figlio minore. Gli agenti della squadra mobile lo hanno ristretto nuovamente alla misura cautelare
La Toyota Aygo del capitano Luigianna Vizzi, dipendente del comando di viale Rossini, è stata incendiata nella notte da malviventi. La 53enne ha lasciato l'Ufficio sanzioni soltanto da un paio di settimane, per un cambio di incarico: sull'accaduto indagano i carabinieri
Dopo le continue lamentele sabato sera la verifica della polizia locale in un locale di via Kennedy. Momenti di tensione e aggressione verbale nei confronti di un maresciallo e intervento della polizia. Scattano denuncia per il musicista e multa per il gestore dell'esercizio pubblico
Intorno alle 2,25, una bomba è stata fatta esplodere in via Papa Giovanni XXIII a Copertino. L'esplosione è avvenuta nei pressi dell'abitazione di un 55enne del luogo, dipendente di una falegnameria. Sul posto, i carabinieri della tenenza locale
Nel corso del Consiglio comunale di ieri sera a Palazzo Balsamo il consigliere di Gallipoli 2012 ha reso pubblica la relazione della Commissione consiliare d'indagine sulle licenze commerciali e per i locali d'intrattenimento. Sullo sfondo la presenza ingombrante della mafia barese
In due rischiano di finire a processo per aver minacciato un collega dopo un’assenza per malattia. Il titolare dell’impresa edile e un collega della presunta vittima avrebbero affrontato l’uomo, cercando di convincerlo, con le maniere forti a lasciare il posto di lavoro. Nel violento alterco il dipendente avrebbe anche riportato alcune lesioni
L'episodio è avvenuto poco dopo le 14 in via Gaetano Salvemini, una traversa di via Taranto. A finire nel mirino dei malviventi il locale "Rooster", specializzato nella somministrazione di piatti a base di carne. Sul posto gli agenti della sezione volanti: recuperati i filmati dalle videocamere
Un 50enne di Trepuzzi è stato fermato nella serata di ieri dai carabinieri. Le accuse sono di stalking, violenza privata e lesioni personali: per anni ha perseguitato la ex anche nell'albergo in cui lavorava, e in quello successivo. Ora è stato ristretto ai domiciliari
Il candidato nella lista "Cambiare rotta" per Porto Cesareo ha trovato il frammento. di proiettile nella sua auto, dopo gli spari di qualche notte addietro che avevano riguardato sia casa sua, sia un distributore di carburanti vicino. Si era pensato inizialmente a una nuova intimidazione
Pena ridotta in appello per il 38enne leccese Cristian Petese, accusato di maltrattamenti nei confronti della madre, una donna poco più che 60enne. In primo grado, al termine del giudizio con rito abbreviato, l’imputato era stato condannato a sei anni, poi scesa a quattro
Alcuni individui, poco prima della mezzanotte, hanno fatto esplodere un piccolo ordigno sulla rampa del box di Remigio Venuti, primo cittadino di Casarano fino al 2009. Il petardo ha danneggiato il basculante, e provocato spavento nell'isolato. I carabinieri escludono motivi politici
Un 45enne avrebbe perseguitato ex coniuge e figlie per mesi: inviando loro insulti via social network e una lettera intrisa di sangue dall'istituto penitenziario nel quale era stato recluso. Le indagini della squadra mobile, coordinate dalla Procura, si sono concluse con il trasferimento dell'uomo a Borgo San Nicola
L'ennesimo episodio a Surbo. Alcuni individui, servendosi di liquido infiammabile, hanno appiccato il fuoco all'auto di un ragazzo del posto, rapinato il 3 aprile. Sul posto, i pompieri del comando provinciale e i carabinieri della stazione locale e del Norm
Il gesto intimidatorio è avvenuto poco dopo la mezzanotte, nel centro di Carmiano. Alcuni individui hanno versato del liquido infiammabile all'ingresso dello studio di una professionista di 60 anni e arrecato danni. Le indagini nelle mani dei carabinieri di Campi Salentina
Ancora poco chiara la natura dell'atto doloso ai danni del cancello d'ingresso della tenuta in contrada Corillo dell'imprenditore neretino Sergio Scorza. Danni lievi e indagini dei carabinieri. Il sindaco e il consigliere condannano il gesto
Un battibecco sulla statale 16 è costato un grosso spavento ad un conducente che si è visto puntare un'arma dal finestrino. Rintracciato dalla polizia, mediante la targa, l'indagato era in possesso di numerose armi (pistola, fucile, carabina) lasciate incustodite e di licenza per fucile scaduta da anni
Un ragazzo di Acquarica del Capo, noto alle forze dell'ordine, è stato ristretto al regime degli arresti domiciliari con le accuse di tentato omicidio, lesioni e danneggiamento. Dopo aver stretto le mani al collo della vittima, durante una sfuriata in auto, si è scagliato contro un ragazzo, spedito in ospedale con trauma cranico
L'ordigno rudimentale è stato fatto deflagrare davanti all'attività, poco prima dell'una, in via della Repubblica, in città. Oltre ai danni alla vetrina, anche all'infisso. Sul posto, per i rilievi e le indagini, gli agenti delle volanti e della squadra mobile della questura leccese