La vicenda riguarda presunti illeciti nel mercato delle slot machine, dei videopoker e nella raccolta di scommesse per eventi sportivi. Al centro di tutto, due imprenditori galatinesi
La Cassazione ha confermato l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa per i due imprenditori indagati nell’inchiesta della procura sulla gestione di slot machine e gioco d’azzardo
Prezioso il contributo dato da Ercole Penna, Sandro Campana e Vincenzo Antonio Cianci nelle indagini sull’organizzazione che avrebbe fatto affari illeciti con slot e giochi per le scommesse sportive