Operazione "Network": nel processo d'appello sconti di pena e assoluzioni
Significativi cambiamenti in secondo grado per gli imputati condannati in abbreviato nell'ambito della maxi operazione della Dda
Significativi cambiamenti in secondo grado per gli imputati condannati in abbreviato nell'ambito della maxi operazione della Dda
L'operazione nata dall’unione di due filoni di indagine condotte dai carabinieri del Ros e dalla Squadra mobile di Lecce
Ammontano a oltre due secoli di carcere le richieste di condanna per gli imputati che hanno scelto il giudizio abbreviato nell'ambito dell'operazione denominata "Network", che ha portato ad un blitz congiunto, al termine di due filoni di indagine condotte dai carabinieri del Ros e dalla Squadra mobile
Ha patteggiato una condanna a 4 anni e otto mesi (e 20mila euro di multa) Antonio Giordano, 64enne di Cavallino coinvolto nell'operazione denominata "Network". Pena più lieve per un 30enne leccese. Entrambe le sentenze sono state emesse dal gip Giovanni Gallo
Ha patteggiato una condanna a 3 anni di reclusione (e oltre diecimila euro di multa) Alessandro Schito, 37enne di Lizzanello, uno dei cinquanta indagati finiti nelle maglie dell'operazione Network. La sentenza è stata emessa dal gip del Tribunale di Lecce Simona Panzera
Una quarantina di richieste di giudizio abbreviato, due richieste di patteggiamento e sei rinvii a giudizio. E' questo il verdetto dell'udienza preliminare scaturita dall'operazione denominata "Network", condotta dai carabinieri del Ros e dalla Squadra mobile di Lecce
E' durato solo pochi minuti, nel carcere di Borgo San Nicola, l'interrogatorio di garanzia di Daniele De Matteis, leccese di 30 anni, arrestato nel pomeriggio del 20 maggio al termine di un blitz condotto dagli uomini della squadra mobile di Lecce, guidata dal vicequestore aggiunto Sabrina Manzone
Francesco Mungelli 37enne e Alessandro Greco 31enne, erano in cima alla lista dei ricercati della questura di Lecce. Gli uomini della squadra mobile, guidati dal vicequestore Sabrina Manzone, li hanno scovati in un anonimo bed & breakfast in prossimità della strada che congiunge Leverano a Porto Cesareo
Un 25enne e una ragazza di 29 anni, entrambi coinvolti nel maxi blitz del 26 febbraio, sono tornati in libertà. Lo ha stabilito il Tribunale del riesame di Lecce, accogliendo le tesi difensive dei rispettivi legali. L'operazione è stata condotta dai carabinieri del Ros e dalla squadra mobile del capoluogo salentino