Processo "Studium 2000", i giudici: "Grave la condotta di Semeraro"
Depositate le motivazioni della sentenza con cui la Corte d'appello ha confermato la condanna nei confronti dell'imprenditore
Depositate le motivazioni della sentenza con cui la Corte d'appello ha confermato la condanna nei confronti dell'imprenditore
fissato a fine settembre il processo d'appello a Giovanni Semeraro, storico ex patron del Lecce calcio, condannato (a novembre del 2013) in primo grado a due anni e sei mesi di reclusione per il reato di "avvelenamento colposo della falda acquifera. L'imprenditore salentino è imputato nell'ambito del processo scaturito dall'inchiesta "Studium 2000"
L'accusa della Procura, che ha emesso un decreto di citazione diretta a giudizio, è di avvelenamento colposo della falda acquifera sottostante il cantiere dell'Università del Salento e di inadeguata attività di messa in sicurezza
L'avviso della conclusione delle indagini preliminari è stato notificato nei giorni scorsi all'imprenditore Giovanni Semeraro. L'ipotesi di reato della Procura è avvelenamento colposo della falda acquifera sottostante il cantiere
L'avvocato Andrea Sambati si riserva di presentare una consulenza tecnica di parte. E sullo smaltimento dei rifiuti precisa: "Sono state chieste ed ottenute tutte le autorizzazioni che porteremo all'autorità giudiziaria"