Il cliente di una tabaccheria di Largo Fontana si aggiudicato un premio da capogiro, grazie all’acquisto di un gratta e vinci effettuato lo scorso 24 novembre. Il fortunato ha lasciato un biglietto con i ringraziamenti alla rivendita, e la fotocopia del ticket. Pochi giorni addietro erano stati vinti 5 milioni di euro a Carmiano
Sarebbe l'unico "5+1" realizzato in Italia. Il fortunato vincitore avrebbe scritto di suo pugno i numeri estratti, senza utlizzare sistemi, né schedina precompilate, con una spesa tra 1 euro e 2.50 euro. Vincita realizzata in una ricevitoria di Veglie
Nel pomeriggio di oggi con una giocata di 17euro un fortunato scommettitore gallipolino ha centrato i sei numeri prescelti tra i venti estratti e comunicati in diretta sul monitor. La vincita nella ricevitoria di piazza Matteotti
Un sistema di 40euro giocato nel corner per le scommesse sportive di via Gramsci regala un bel gruzzolo a sette giocatori gallipolini. La vincita precisa ammonta a 9mila e 425 euro. Ad inizio ottobre altra vincita di oltre 5mila euro
Dell'uomo baciato dalla dea bendata, si sa solo che è nato sotto il segno del Leone e che ha acquistato il tagliando nel mese di agosto. Il titolare della rivendita Ucini, in via Roma, dice di non essersi accorto di nulla
Per la estrazione di ieri sera vi erano in palio 40 milioni di euro e un giocatore ha pensato di acquistare una quota del sistema per il SuperEnalotto presso la ricevitoria di via Roma, a Botrugno. Costo della puntata, dieci euro
Il fortunato giocatore ha potuto controllare direttamente sul monitor di una ricevitoria a Parabita, che si trova sulla strada provinciale per Matino, gli 8 numeri giocati, confrontandoli con i 20 estratti, indovinandone 8 su 8
Di questa bella somma, 86.950 euro vinti con la puntata sulla ruota di Firenze per i numeri 11, 51 e 61, dieci ambo e venti terno, spesa 30 euro; altri 20 euro per dieci ambo e dieci terno, stessi numeri, su tutte le ruote
La colossale vincita, svelata da una raccomandata di Lottomatica, è stata realizzate nella tabaccheria di via Monteroni, proprio di fronte la caserma "Nacci". Impossibile sapere l'identità della persona baciata dalla dea bendata