Ristretto ai domiciliari, trovato in giro con un piede di porco. Arrestato
Un 23enne di Racale è finito in carcere con l'accusa di evasione. Durante i controlli, i carabinieri non lo hanno rintracciato in casa, ma a bordo di un'auto, assieme alla convivente. Quest'ultima denunciata per favoreggiamento
RACALE – Era ristretto ai domiciliari presso la sua abitazione per furto e detenzione di stupefacenti, invece se ne stava in giro per le ve del paese assieme alla sua convivente. Lui è finito il carcere, per la donna è scattata la denuncia.
All’alba, infatti, i carabinieri della stazione di Racale, in collaborazione con i colleghi del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Casarano, hanno stretto le manette ai polsi di Ivano Protopapa, 23enne del posto, noto alle forze dell’ordine, che ora dovrà rispondere del reato di evasione.
La 33enne, invece, volto noto ai militari, è stata deferita. Quando gli uomini in divisa sono giunti presso l’abitazione del 23enne, non lo hanno trovato in casa per poi rintracciarlo, poco dopo, a bordo di un’autovettura condotta dalla propria convivente.
Alla vista dei carabinieri, la coppia ha tentato di allontanarsi, Una volta fermati, però, i due sono stati trovati con un piede di porco nascosto nell’abitacolo del veicolo.
Concluse le formalità di rito, Protopapa è stato accompagnato presso lì istituto penitenziario leccese, mentre la donna è stata accusata di favoreggiamento e possesso ingiustificato di chiavi alterate.