“Azione popolare contro chiusura di punto nascita al Ferrari”

CASARANO - Le sempre più insistenti voci sulla soppressione del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale “Ferrari” di Casarano, con il dirottamento dello stesso in altro nosocomio della provincia di Lecce, non lascia indifferente l’ex vicesindaco, Francesca Fersino, e il gruppo di “Liber@ città”. L’esponente di primo piano della politica locale ha deciso di avviare con i cittadini un’azione diretta, per scongiurare il ridimensionamento deciso nel nuovo piano sanitario regionale, che dovrebbe prevedere la riduzione a soli tre punti nascita rispetto ai cinque oggi esistenti.

“Già nel settembre scorso – afferma la Fersino - eravamo intervenuti per sollecitare l’attenzione delle forze politiche casaranesi su tale eventualità e ci eravamo fatti portavoce della problematica presso il commissario prefettizio, Giovanni D’Onofrio, consegnandogli una memoria della quale si è fatto portavoce presso il presidente Vendola, l’assessore Fiore e il presidente della commissione sanità”.

La Fersino ritiene che comunità casaranese come quelle di tutti i paesi limitrofi non meritino “questo ulteriore scippo”: “Pertanto – asserisce - abbiamo deciso di avviare un’azione direttamente con i cittadini che dimostreranno sensibilità e voglia di autodeterminare il proprio futuro cominciando dal diritto alla salute”.

Il gruppo di Liber@ città fa sapere di aver messo a disposizione sul proprio di facebook, su quello della stessa coordinatrice Fersino, o presso la propria sede, in Via Unità d’Italia, la copia di quella memoria, invitando tutti i cittadini a stamparla e a sottoscriverla, con nome, cognome ed indirizzo, per poi inviarla tramite fax all’attenzione dell’assessore regionale, Tommaso Fiore: “Speriamo – conclude la Fersino - che i cittadini sensibili siano veramente tantissimi e che la loro voce possa impedire scelte poco obiettive che danneggerebbero irreversibilmente le nostre comunità”.