Colpì funzionaria di polizia con uno schiaffo. Condannata una 45enne

TAURISANO – Il giudice del Tribunale di Casarano ha condannato ad un anno di reclusione per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale – pena sospesa subordinata al pagamento della somma liquidata come provvisionale -, al risarcimento del danno procurato (2500 euro) e al pagamento delle spese processuali in favore della parte civile, una 45 enne, originaria di Lecce ma residente ad Ugento. La donna, il 20 maggio del 2008, avrebbe colpito con un ceffone una dirigente del commissariato di polizia di Taurisano, prima di liberarsi di un involucro contenente 0,7 grammi di cocaina.

M.C. era stata fermata poco prima da una pattuglia perché notata mentre parlava con un giovane sospettato di avere a che fare con lo spaccio di sostanze stupefacenti. Vedendosi gli agenti davanti, la donna avrebbe manifestato subito segnali di nervosismo, circostanza che suggerì agli agenti di chiamare personale femminile per procedere alla perquisizione. Sul posto giunse il sostituto commissario Buffo che non perse tempo ad informare la donna fermata che di lì a poco avrebbe proceduto al controllo.

Tanto sarebbe bastato perché la 45enne tentasse la fuga, confermando peraltro i sospetti ingenerati. Il funzionario l’avrebbe invitata più volte a desistere e a scendere dell’auto, perché facendo altrimenti avrebbe configurato il reato di resistenza a pubblico ufficiale. A quel punto sarebbe volato lo schiaffo e pochi istanti dopo anche l’involucro che era stato nascosto all’interno del reggiseno. Il sostituto commissario Buffo si recò al pronto soccorso dell’ospedale di Casarano per farsi assistere, avvertendo un forte dolore all’arcata dentale superiore. I medici le diedero otto giorni di prognosi avendo riscontrato un trauma contusivo dello zigomo sinistro con lesione ecchimotica.