Pannelli fotovoltaici, il furto sventato era per un valore di 200mila euro
Emergono alcuni dettagli nell'ambito dell'indagine sul tentativo di furto in un impianto in contrada Vora, non lontano da Collemeto, sventato dalla polizia. Sono 310 i pannelli recuperati da un camion risultato rubato a Nardò
GALATINA – Se fosse riuscito, sarebbe stato un colpo da 200mila euro. Ben trecentodieci pannelli fotovoltaici stavano, infatti, per prendere “il volo”, quando è arrivata una pattuglia di polizia a mettere il bastone fra le ruote dei malviventi. Emergono nuovi particolari sul furto tentato qualche notte addietro, sventato grazie all’arrivo di una pattuglia di polizia del commissariato di Galatina.
Gli agenti del turno di notte, in contrada Vora, tra Galatina e la frazione di Collemeto, in prossimità di un impianto fotovoltaico, hanno notato la recinzione metallica divelta. Incuriositi, sono entrati nella proprietà, accertando la mancanza di alcune file di pannelli. Sul terreno hanno poi notato tracce di pneumatico di un automezzo pesante, che conducevano verso un edificio nei pressi del quale, in ombra, si vedevano degli individui che all’arrivo dei poliziotti si sono allontanati velocemente a piedi, in differenti direzioni, nascondendosi nelle campagne circostanti.
L’autocarro, modello Scania, lasciato lì, da successivi accertamenti, è risultato rubato a Nardò. All’interno conteneva numerosi pannelli fotovoltaici. Sono stati rintracciati sia il proprietario dell’autocarro, sia quello dell’azienda. Il primo ha riferito di aver subito il furto del proprio veicolo la notte del 9 gennaio scorso, dall’autorimessa dove era custodito, mentre il gestore dell’impianto ha spiegato che, in quella stessa data, era stato manomesso l’impianto d’allarme, probabilmente in vista del furto che i ladri si approssimavano a consumare. Procedono le indagini a caccia degli autori.